Douja d’Or: “Il Piemonte è capace di portare qui il Vinitaly”: parola del Governatore del Piemonte Sergio Chiamparino. Langhe, Monferrato e Roero pensano in grande al futuro, forti del riconoscimento Unesco. Ma la sfida sono i tagli alle risorse

“Il Piemonte è capace di portare qui il Vinitaly”: parola del governatore del Piemonte Sergio Chiamparino dalla “Douja d’Or” n. 48 del Concorso Enologico Nazionale di scena ad Asti, da oggi al 21 settembre (www.doujador.it).
“Ma secondo voi le grandi qualità vinicole del Monferrato, delle Langhe e del Roero, hanno qualcosa da invidiare al Vinitaly di Verona come palcoscenico italiano del vino? Se ci impegnassimo - ha detto Chiamparino (lo riporta “AstiNews”) - riusciremmo senza dubbio a creare un evento ad importanza nazionale ed internazionale: questo però senza litigare tra noi e perderci per strada”.
Segno di un territorio che, da poco riconosciuto Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco, primo territorio del vino italiano, pensa in grande al suo futuro. Ma anche una sfida. Soprattutto in tempi in cui proprio gli eventi devono fare i conti con i tagli alle risorse - “la tentazione di non fare niente quest’anno c’era tutta - ha detto il presidente della Camera di Commercio di Asti Mario Sacco - dopo i tagli assurdi alle Camere di Commercio da parte del Governo Renzi, ma siamo riusciti a creare un evento senza un euro di finanziamento pubblico” - per andare avanti o non essere più fatti. E poco importa se di lunga data e frutto della più pura tradizione dei nostri territori, tanto celebrati nel mondo.