Conquistare i collezionisti di vino cinesi non più solo attraverso il prestigio di certe etichette e cantine, ma anche suggerendo abbinamenti con i piatti storici della loro cucina: la strada battuta da Christie’s (il 6 settembre ad Hong Kong)

Conquistare i collezionisti di vino cinese non più solo attraverso il prestigio di certe etichette e cantine, ma anche con un approccio più legato alla loro cultura gastronomica. È la strada che, da qualche tempo, prova a battere la casa d’aste Christie’s che, come riporta il magazine Uk “The Drink Business”, in vista dell’incanto di scena ad Hong Kong il 6 settembre, ha pensato di suggerire abbinamenti di piatti della cucina cinese ai vini in catalogo. Prendendo le ricette dallo “Suiyuan Shidan”, uno dei più importanti libri sulla cucina cinese, scritto da Yuanmei, poeta e maestro della dinastia Qing (che ha regnato sulla Cina dal 1644 al 1912), pubblicato nel 1791.
E così, gli appassionati asiatici potranno scegliere il vino per cui piazzare un’offerta non solo in base al blasone dell’etichetta, ma anche, magari, al loro piatto preferito con cui poi berla. Uno Chablis o un Sancerre con l’anatra al vapore in Jiuniang, una sorta di riso dolce fermentato, un bianco di Borgogna con la zuppa di fagiano, oppure un Syrah australiano, o un vino del Médoc o di Châteauneuf du Pape ...
Info: www.christies.com