La vendemmia in Europa in mano agli “dei” delle stagioni. Molta pioggia, un’estate tiepida potrebbero segnare l’annata 2014, ma il sole futuro potrebbe riportare le cose a posto. Cosa sta succedendo in Germania, Spagna e Portogallo

La vendemmia in Europa è in corso in alcune Regioni, ma dopo un’estate difficile, qualità e quantità sono entrambi in questione. Un’annata contraddistinta da un’estate tiepida, in cui i produttori stanno ansiosamente scrutando il cielo, nel caso Madre Natura avesse in serbo altre sorprese.
Il maltempo ha colpito Francia, Italia, Portogallo e Germania durante il periodo dell’accrescimento del grappolo, ma l’arrivo di un po’ di caldo e sole, ha cautamente reso un po’ più ottimisti i viticoltori spagnoli, tedeschi e portoghesi, come riporta un monitoraggio di “Wine-Searcher.com”.
Nel Rheinhessen, in Germania, la raccolta delle varietà precoci come il Solaris è iniziata l’8 agosto, 20 giorni prima rispetto allo scorso anno e la precocità della maturazione di questa varietà in parte l’ha salvata da un andamento stagionale, praticamente senza estate. Anche nel Palatinato e nel Baden, sono cominciate le prime vendemmie e il timido sole che è arrivato in questi giorni potrebbe sistemare, se non tutti, almeno una parte dei vitigni che ancora non sono riusciti a maturare completamente.
In Spagna, le varietà precoci sono già state raccolte e le previsione parlano di una vendemmia di buona qualità, e quantitativamente senza cali eccessivi. Tanto che dal Priorat, fanno sapere che la produzione 2014 sarebbe il 10% in più sul 2013, con una qualità promettente. Nel Penedès, è già partita la raccolta Chardonnay e Pinot Nero, mentre le varietà autoctone come lo Xarel-lo inizieranno la prossima settimana. Anche le previsioni che arrivano dalla Castilla-La Mancha, Valdepeñas e Catalunya sono positive.
Anche l’estate portoghese non è stata bella e nel Douro umidità e muffe hanno imperversato. Un’annata particolare la 2014, con alcune zone dove si raccoglierà prima che nel 2013 e in altre dove invece ci sarà un ritardo. Anche in Portogallo i prossimi 15 giorni saranno decisivi per l’esito della vendemmia. La mancanza di calore ha ritardato lo sviluppo delle uve, ma se arriva un po’ di sole può esserci una compensazione.