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Il Prosecco sulla vetta d’Europa, non solo nel senso del mercato: il Valdobbiadene Docg Prosecco Superiore Rive di Farra di Soligo Col Credas di Adami immortalato ai 5.642 metri del Monte Elbrus, la cima più alta del vecchio continente

Italia
Il Prosecco di Adami in vetta all’Europa: brindisi sul Monte Elbrus

Che il Prosecco abbia visto una crescita vertiginosa negli ultimi tempi, e che sia uno dei vini più bevuti al mondo, ormai è cosa nota. Ma ora le bollicine venete sono letteralmente salite sulla vetta d’Europa, con il Valdobbiadene Docg Prosecco Superiore Rive di Farra di Soligo Col Credas di Adami immortalato, il 4 luglio, ai 5.642 metri del Monte Elbrus, la cima più alta del vecchio continente, grazie alla passione per l’alpinismo di Enrico Valleferro (ereditata dal nonno e dal padre Diego, guida alpina degli Scoiattoli di Cortina, insieme a lui nella spedizione), export manager della cantina.
“Dopo aver portato nel 2013 il Vigneto Giardino Rive di Colbertaldo sul Kilimanjaro, a 5.895 metri, la vetta più alta dell’Africa, per festeggiare le 80 vendemmie - spiega Valferro a WineNews - quest’anno abbiamo celebrato così i nostri primi “3 Bicchieri” del Gambero Rosso. Il fil rouge è stato anche “la fatica”: quella di lavorare i vigneti di Prosecco delle “rive”, dove per le condizioni di pendenza e non solo si impiegano oltre 700 ore ad ettaro, e quella di scalare la vetta dell’Elbrus, nel Caucaso, tutta neve e ghiaccio”.
Fatica che, alla fine, però, regala grande soddisfazione, come quella che il Prosecco, nelle sue diverse versioni, sta regalando ai produttori in questi anni. E, visto che le due vette scalate “dai vini” di Adami fanno parte delle cosiddette “Seven Summits”, ovvero le sette vette più alte per ognuno dei rispettivi continenti, chissà che le bottiglie di Prosecco non arrivino, in futuro, in cima a qualche altro gigante della montagna per celebrare altri successi o ricorrenze ...
Info: www.adamispumanti.it

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