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Nella settimana in cui è venuto a mancare Nicolas Feuillatte, tra i nomi più in vista della Champagne, l’universo enoico si ritrova a dare l’addio a Maria Casella, co-fondatrice, con il marito Filippo, di Casella Family Brands e Yellow Tail

Italia
Maria Casella

Un altro lutto colpisce il mondo del vino. Nella settimana in cui è venuto a mancare Nicolas Feuillatte, fondatore della più grande cooperativa della Champagne, scomparso a 88 anni, l’universo enoico si ritrova a dare l’addio ad un’altra protagonista, Maria Casella, co-fondatrice, con il marito Filippo, di Casella Family Brands, forse l’azienda più popolare d’Australia, di sicuro quella che può vantare l’etichetta più famosa, Yellow Tail, che ad ottobre del 2013 ha celebrato il traguardo del miliardo di bottiglie. Maria Casella, al secolo Maria Patanè, sene va a 87 anni, dopo una vita dir poco piena: sposatasi in Sicilia, nel 1947, con Filippo Casella, nel 1957 decise di seguirlo nella sua avventura australiana, dove ha contribuito in maniera fondamentale alla nascita del business della Casella Family Brands.
“Mia madre era parte integrante della catena produttiva di Casella Family Brands - racconta a “The Drinks Business” (www.thedrinksbusiness.com) il figlio, Giovanni Casella - e della nascita del marchio Yellow Tail (nel 2001, ndr). Lei incarnava i valori della famiglia: lavoro, dedizione e lealtà, valori che, oggi, non fanno parte solo della nostra famiglia, ma sono l’asse portante della nostra attività produttiva. Dai tempi in cui i miei genitori viaggiavano dalla regione della Riverina al profondo North Queensland per vendere il loro vino, fino alle incredibili 12,5 milioni di casse (da 12 bottiglie, ndr) che oggi produciamo ogni anno, la nostra azienda di famiglia è la storia di un’epopea di successo, quella di mia madre, Maria Casella”.

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