Nel ciclo della vite e del vino, la vendemmia è sempre il momento più atteso. Un rituale che oggi torna ad animare i filari di Pinot Grigio della Sicilia, proprio nel giorno in cui parte la raccolta del Pinot Nero in Napa Valley

Nel ciclo della vite e del vino, la vendemmia è sempre il momento più atteso, un rituale che dura qualche giorno o alcune settimane, da cui dipende la fortuna ed il successo di un intero anno di lavoro. Logico, per chi lavora nel mondo del vino, aspettare quel momento con impazienza, ed emozionarsi quando i grappoli, finalmente, iniziano a riempire le ceste. Un’attesa finita anche tra i filari del Belpaese, perché in Sicilia, dopo le piogge primaverili e di inizio estate, i grappoli di Pinot Grigio sono già maturi e, nelle vigne di Cantine Settesoli (www.cantinesettesoli.it), si stendono le cassette, e si affilano le cesoie, per quella che si preannuncia come la prima vendemmia del Belpaese, che animerà l’azienda di Melfi per i prossimi due mesi.
Accomunata alla Sicilia solo dal sole e dalla vite, dall’altra parte dell’Oceano, anche la California è in rampa di lancio. E tra i filari della Napa Valley (www.napavitners.com) le attese sono altissime, perché, per il terzo anno consecutivo, la più importante regione vinicola degli Stati Uniti ha goduto di condizioni climatiche ideali, che porteranno quantità superiori alla media ed ottima qualità media. A partire dai grappoli di Pinot Nero che, da ieri, arrivano nelle cantine produttrici di bollicine.