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Lontano dalla ribalta delle grandi case d’asta internazionali, a Boulogne-sur-Mer, nel Nord della Francia, è andata in scena una piccola vendita all’incanto, piena di sorprese ed occasioni. Come due bottiglie di Petrus 1973 battute ad 800 euro

Lontano dai riflettori e dalla ribalta delle grandi case d’asta internazionali, a Boulogne-sur-Mer, paese portuale nel Nord della Francia, è andata in scena una piccola vendita all’incanto, senza grosse pretese. Almeno fino a quando non sono stati svelati i lotti, che hanno fatto lustrare gli occhi ai wine lover che passavano di lì. Per dire, due bottiglie di Petrus 1973 sono andate via per 800 euro: una follia. Il lotto più caro ha toccato i 2.150 euro, ma si trattava pur sempre di 12 bottiglie di Château Mouton Rothschild 1991 che normalmente, almeno su “Wine Searcher” non si trova a meno di 350 euro a bottiglia. E ancora, annate storiche di Borgogna, come la 1963, di etichette top, da Château d’Yquem al Richebourg di Romanée-Conti, battute a prezzi che difficilmente hanno superato la metà delle quotazioni solitamente raggiunte da Christie’s o Sotheby’s.

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