02-Planeta_manchette_175x100
Allegrini 2024

SE LE BOLLICINE DI PROSECCO SONO LE PIÙ BEVUTE, QUELLE DI CHAMPAGNE RESTANO LE PIÙ COSTOSE: ECCO LA LA TOP 10 DEI “MOST EXPENSIVE CHAMPAGNE”, DAL GOÛT DE DIAMANTS’ TASTE OF DIAMONDS AL MOËT & CHANDON BI CENTENARY CUVÉE DRY IMPERIAL

Italia
Il Gout de Diamants Taste of Diamond lo Champagne più caro del mondo

Se le bollicine di Prosecco sono le più bevute al mondo, quelle di Champagne restano senza ombra di dubbio le più pregiate, e quindi le ricercate e costose. A mettere in fila le etichette più care ci ha pensato “The Drinks Business” (www.thedrinksbusiness.com), con la top 10 dei “Most Expensive Champagne”. Alla n. 10, il Moët & Chandon Bi Centenary Cuvée Dry Imperial 1943, la bottiglia con cui la maison più famosa di Francia, che oggi produce qualcosa come 26 milioni di bottiglie l’anno, festeggiò i due secoli dalla fondazione: si trova, su www.winesearcher.com a 832 sterline. Al n. 9, una limited edition particolarmente pregiata, il Krug Brut David Sugar Engraved “Quail Design in Flowering Tree”, per il quale ci vogliono 1.080 sterline a bottiglia. Al n. 8 c’è il Moet & Chandon Dom Perignon by Karl Lagerfeld, un’altra limited edition, griffata da una delle firme più apprezzate della moda degli ultimi anni, in commercio a 1.169 sterline. Per qualche sterlina in più (precisamente 1.189), si può arrivare al Krug Private Cuvée, che si piazza alla posizione n. 7, preceduto dal Boërl & Kroff Brut Rose, una microproduzione nata nel 1995, venduta 1.314 sterline a bottiglia. Alla posizione n. 5, ancora Moët & Chandon, con il Dom Perignon White Gold: una bottiglia custodita in una guaina di platino, da 1.475 sterline. Appena fuori dal podio, la seconda apparizione nella top 10 di Boërl & Kroff, con un Brut da 1.488 sterline a bottiglia. Al n. 3, di nuovo un Krug, il Clos d’Ambonnay, sul mercato a 1.615 sterline, al n. 2 l’ennesimo Moët & Chandon, il Charles & Diana 1961, scelto appunto da Carlo e Diana per il celebrare il loro matrimonio, nel 1981 (il 1961 era l’anno di nascita di Lady D, ndr), e poi tornate prepotentemente sul mercato a 2.576 sterline a bottiglia. Sul gradino più alto, infine, una bottiglia inarrivabile, il Goût de Diamants’ Taste of Diamonds firmato dal designer dei gioielli Alexander Amosu, che deve la sua esorbitante valutazione (1,2 milioni di sterline) al grosso diamante incastonato al centro della bottiglia, oltre alla sua unicità.

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Altri articoli