LA PUGLIA È LA REGIONE CHE HA PRODOTTO PIÙ VINO IN ITALIA NEL 2013, MA IL VENETO È (DI GRAN LUNGA) QUELLA CHE HA IMBOTTIGLIATO PIÙ VINI A DENOMINAZIONE D’ORIGINE E AD INDICAZIONE GEOGRAFICA IN ASSOLUTO. COSÌ L’UIV (SU DATI AGEA E POLITICHE AGRICOLE)

La Puglia è la Regione che ha prodotto più vino in Italia nel 2013, ma il Veneto, con il Prosecco in testa, è (di gran lunga) quella che ha imbottigliato più vini a Denominazione d’Origine e ad Indicazione Geografica in assoluto. A dirlo l’Unione Italiana Vini (www.uiv.it) , su dati Agea nel primo caso, e della Direzione Generale per il riconoscimento degli organismi di controllo e certificazione del Ministero delle Politiche Agricole. Il dato sulla produzione totale 2013, va detto, deve esse preso con le dovute cautele, perché non si parla solo di vino, ma anche di mosti, mosti concentrati e mosti rettificati che possono arrivare anche dall’estero. Detto questo, secondo le dichiarazioni Agea che circolano da qualche giorno, la produzione vinicola totale del 2013, per l’Italia, è di 53,6 milioni di ettolitri, la più grande del nuovo millennio (e +19% sulla scarsa vendemmia 2012), quando la quota dei 50 milioni di ettolitri, per altro, è già stata superata per 5 volte. Con il sorpasso della Puglia, con 10,57 milioni di ettolitri (e +37% sul 2012) ai danni del Veneto, con 10,06 milioni di ettolitri (+10%), come Regione più produttiva del Belpaese, seguite da Emilia Romagna (9,1 milioni di ettolitri), Sicilia (6,1) e via via Abruzzo, Piemonte e Toscana.

Ma l’house organ di Uiv, il “Corriere Vinicolo”, ha anche stilato il borsino delle produzioni Dop e Igp imbottigliate nel 2013, rielaborando dati del Ministero delle Politiche Agricole. Ed in entrambe le tipologie, è il Veneto ad occupare le prime posizioni. Tra i vini Dop (imbottigliati per oltre 100.000 ettolitri), è il Prosecco, sulla scia di un successo commerciale straordinario negli ultimi anni, a fare la parte del leone, con 1,8 milioni di ettolitri, pari a 241,4 milioni di bottiglie, che rappresentano il 15,7% del totale del vino a denominazione imbottigliato.
E se in classifica seguono, nell’ordine, Chianti (n. 2, 760.650 ettolitri), Asti (n. 3, 745.524 ettolitri) e Montepulciano d’Abruzzo (n. 4, 650.301 ettolitri), per la regione Veneto ci sono anche il Prosecco di Conegliano Valdobbiadene (n. 5, 544.408 ettolitri),il Soave (n. 6, 357.798), il Bardolino (n. 11, 210.690), il Valpolicella Ripasso (n. 12, 188.887) ed il Valpolicella (n. 15, 148.884), che porta il Veneto a pesare (se si include anche l’Amarone) per quasi il 30% dei vini Dop imbottigliati in Italia. In "top 10" anche Alto Adige (270.576 ettolitri), Trentino (255.973 ettolitri), Chianti Classico (247.867 ettolitri.) e Piemonte (239.385 ettolitri). Da sottolineare il debutto della Doc Sicilia, in posizione n. 19 con 120.250 ettolitri imbottigliati nel primo anno di vita della denominazione.In totale, si parla di 11,5 milioni di ettolitri di vini Dop, pari ad 1,54 miliardi di bottiglie.
Ma il Veneto la fa da padrone anche tra gli Igp: posizione n. 1 per l’Igt delle Venezie, con 1,4 milioni di ettolitri (18,4% del totale imbottigliato in Italia), Igt Veneto al n. 2, con 1,2 milioni di ettolitri (15% del totale), e Igt Verona al n. 12, con 134.729 ettolitri (1,6%), che portano la Regione della Serenissima a pesare per oltre il 35% del vino Igt imbottigliato in Italia nel 2013. Le altre Igt più imbottigliate sono, in ordine, dalla n. 3 a scendere, Terre Siciliane (970.417 ettolitri), Emilia (923.237), Rubicone (538.423), Provincia di Pavia (475.575), Puglia (464.562), Toscana (421.709), Salento (295.436) e Sicilia (254.981). In totale, il vino Igt finito in bottiglia è stato 8,5 milioni di ettolitri, pari a 1,13 miliardi di bottiglie.