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LO CHEF PIÙ FAMOSO D’ITALIA & IL PATRON DI BIBENDA: “VINI NEL MONDO” A SPOLETO, EDIZIONE 2014 PER IL PONTE DEL 2 GIUGNO, RIPARTE CON IL “DUO” GIANFRANCO VISSANI-FRANCO MARIA RICCI, ALLA GUIDA DI FIS-FONDAZIONE ITALIANA SOMMELIER. MA NON SOLO ...

Lo chef più famoso d’Italia ed il patron di Bibenda: “Vini nel Mondo” a Spoleto, tra i più famosi eventi del mondo del wine & food, edizione 2014, di scena per il ponte del 2 giugno, nel lungo weekend dal 31 maggio, riparte (dopo l’annullamento dell’edizione 2013, per la prima volta dal 2005, ndr) con il “duo” Gianfranco Vissani e Franco Maria Ricci, alla guida della Fondazione Italiana Sommelier. Ma non solo, perché, come da tradizione, ad animare Spoleto che diventa “capitale del vino” (oltre 2 milioni di spettatori) saranno degustazioni, spettacoli, cooking show, incontri, convegni, e l’altra novità, i “Vini nel Mondo Awards” a diverse categorie enoiche, per scoprire “tutto lo spirito del vino” ed il piacere di un buon calice nelle piazze, nei palazzi storici e nelle strade di una delle città più belle d’Italia.
Novità dell’edizione 2014, la partnership con Franco Maria Ricci, presidente della Fondazione Italiana Sommelier, Centro Internazionale della Cultura del Cibo e del Vino, editore di Bibenda, la rivista che ha segnato “un nuovo corso” nella comunicazione del vino e della Guida ai migliori vini e ristoranti d’Italia, la più diffusa d’Italia, e alla guida della Worldwide Sommelier Association. Ma tra i protagonisti di “Vini nel Mondo” ci sarà anche un altro “mostro sacro” della cultura enogastronomica, Gianfranco Vissani, a presentare il suo nuovo format “L’Altro Vissani”. Altra novità è la nascita dei “Vini nel Mondo Awards”, premi che saranno assegnati a diverse categorie del mondo del vino da una giuria di altissimo livello.
“Il vino e il cibo di qualità - spiega Franco Maria Ricci - sono un linguaggio universale che non ha bisogno di interpreti; proprio come la musica, il teatro e tutte le arti nobili. Il vino è amore, piacere e cultura per tutti, in ogni tempo e in ogni luogo. Essere a Spoleto è per noi un onore e un dovere, perché da ventisei anni raccontiamo al mondo l’emozione e il sapere che c’è in ogni calice”.
“L’obiettivo - sottolinea Alessandro Casali, presidente onorario dell’associazione Arte gusto e cultura che organizza l’evento - è quello di realizzare una grande edizione, capace di far incontrare in modo originale il pubblico e i produttori, per contribuire a far crescere la cultura del vino e della qualità con particolare attenzione al bere consapevole soprattutto nei confronti dei giovani”.
Accanto alle novità, ci saranno come sempre una serie di eventi per divertirsi e apprendere dai produttori di vino i segreti di un’arte antica, in una Spoleto che diventa teatro a cielo aperto di degustazioni guidate, seminari tecnici, show cooking e tanto altro all’insegna del gusto. Grandi vini e cucina d’autore, ma anche appuntamenti dedicati all’economia del vino, con uno sguardo particolare all’export e all’internazionalizzazione. A questo tema sarà dedicato un convegno nazionale, oltre ad incontri con buyers stranieri. All’insegna della tradizione, ci sarà l’incontro tra vino e spettacolo, in particolare la sera del 1 giugno che vedrà le piazze di Spoleto diventare palcoscenico di concerti e performance artistiche.
Info: www.vininelmondo.org

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