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I WINE LOVERS CHE NON TI ASPETTI: I PEARL JAM, DOPO VENT’ANNI DI CARRIERA E DECINE DI MILIONI DI ALBUM VENDUTI SI SCOPRONO, INVOLONTARIAMENTE, LO SPOT MIGLIORE PER IL ROERO. GALEOTTA UNA FOTO PUBBLICATA DA “ROLLING STONES” ...

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Eddie Vedder, il cantante dei Pearl Jam

I wine lovers che non ti aspetti: tra i padri fondatori del “grunge”, incontro tra influenze eterogenee di rock, punk e metal che ha caratterizzato la scena musicale di Seattle tra la fine degli anni Ottanta e l’inizio degli anni Novanta (regalando al mondo della musica band come Nirvana ed Alice in Chains), i Pearl Jam, dopo vent’anni di onorata carriera, decine di milioni di album venduti e tour perennemente sold out, si scoprono, involontariamente, lo spot migliore per il Roero. Galeotta una foto pubblicata sul sito dell’edizione a stelle e strisce di Rolling Stone, il magazine di riferimento per tutti gli appassionati di rock, in cui il leader del gruppo, Eddie Vedder, nella data al Wrigley Field di Chicago dell’ultimo tour (19 luglio), stringe in mano una bottiglia di rosso. Subito, sulla rete, si è scatenato il toto-bottiglia, con le ipotesi più disparate: Vedder, come sanno bene i suoi fan, porta spesso una bottiglia sul palco, di solito Pinot Nero, ma questa volta ha preferito il Roero di Matteo Correggia, portando alla ribalta un terroir piemontese ancora poco noto nel mondo, ma pronto a spiccare il volo, anche grazie all’(involontario) aiuto della band che, come ha scritto “Rolling Stones” qualche anno fa, “spese la maggior parte degli anni Novanta ad allontanare la propria fama” ...

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