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WINENEWS LO AVEVA “INTUITO” A GIUGNO 2012, NELL’ULTIMO CONGRESSO, E OGGI ARRIVA LA CONFERMA: RICCARDO COTARELLA, UNO DEGLI ENOLOGI ITALIANI PIÙ AFFERMATI NEL MONDO, È IL NUOVO PRESIDENTE DI ASSOENOLOGI (ASSOCIAZIONE ENOLOGI ED ENOTECNICI ITALIANI)

Italia
Riccardo Cotarella a capo degli enologi italiani

WineNews lo aveva “intuito” a giugno 2012, nell’ultimo Congresso Assoenologi, e oggi arriva la conferma ufficiale: Riccardo Cotarella, uno degli enologi italiani più affermati nel mondo, è il nuovo presidente dell’Associazione Enologi ed Enotecnici Italiani. Ad eleggerlo l’assemblea dell’organizzazione, oggi, a Milano. Consulente di tanti importanti aziende in Italia e all’estero, e alla guida della cantina di famiglia Falesco (con il fratello Renzo, direttore generale della Marchesi Antinori), Riccardo Cotarella, è, tra le altre cose, docente all’Università della Tuscia. Un titolo che impreziosisce la carriera di Riccardo Cotarella che, dopo il titolo di Enologo conseguito all’Istituto di Conegliano Veneto nel 1968 e numerosi riconoscimenti internazionali, è stato anche nominato Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana nel 2008. Tra i tanti progetti vinicoli seguiti con successo da Cotarella, oltre a quello della sua azienda umbra, Falesco, ci sono anche alcuni che uniscono al vino anche un grande impegno sociale, come quello della cantina Cremisan, in Terra Santa, vicino a Gerusalemme, che in una terra difficilissima vede lavorare fianco a fianco ragazzi italiani e palestinesi, o la collaborazione per l’attività vinicola della Comunità di San Patrignano. Cotarella, tra le altre cose eletto “Winemaker of the year” nel 2001 dalla celebre rivista “Wine Enthusiast”, e definito “uno dei personaggi del vino più influenti al mondo” da “The Wine Advocate”, prende il posto del presidente uscente Giancarlo Prevarin.

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