SANTA MARGHERITA SBARCA NEL CUORE DEL PROSECCO DOCG: ACQUISITI 12 ETTARI DI VIGNETO A REFRONTOLO, TRA CONEGLIANO E VALDOBBIADENE. L’AD NICOLETTO: “AZIENDA IN CRESCITA PIÙ CHE POSITIVA IN ITALIA E ALL’ESTERO (USA, CANADA, GERMANIA, UK)"

Uno dei simboli dell’Italia del vino, Santa Margherita (che fa capo alla famiglia Marzotto), sbarca nel cuore del Prosecco Docg, con l’aquisizione di una tenuta a Refrontolo (Treviso), nella fascia pedemontana tra Conegliano e Valdobbiadene, cuore delle terre del Prosecco di Conegliano-Valdobbiadene Docg: il gruppo, con sede a Fossalta di Portogruaro, amplia il proprio “mosaico enologico” che già comprende alcuni dei principali distretti vitivinicoli italiani: Santa Margherita (Veneto e Alto-Adige), Ca’ del Bosco (Franciacorta), Kettmeir (Alto-Adige), Lamole di Lamole (Chianti Classico), Vistarenni (Chianti e Chianti Classico), Tenuta Sassoregale (Maremma Toscana), Terrelieade e Feudo Zirtari (Sicilia), Torresella (Veneto).
L’importante investimento - 12 ettari di cui 8 piantati a Glera, il vitigno autoctono del Prosecco Superiore Docg - testimonia l’interesse del Gruppo verso questa denominazione, in costante crescita sia in Italia che all’estero, e che per l’azienda rappresenta uno dei segmenti più dinamici in tutti gli 85 mercati in cui è presente.
L’acquisizione è stata condotta dalla Tenute Santa Margherita, che raggruppa tutto il ramo agricolo del gruppo di Fossalta e che sta provvedendo al rinnovo di parte dei vigneti ed alla ristrutturazione degli immobili al fine di potenziare la capacità della cantina e migliorare le strutture di accoglienza.
“La crescita più che positiva di Santa Margherita, sia in Italia che nei mercati esteri, Usa e Canada in testa, seguiti da Germania e Regno Unito, conferma - spiega l’amministratore delegato, Ettore Nicoletto - la validità delle scelte e degli investimenti realizzati. Lo sviluppo della struttura produttiva, commerciale e organizzativa proseguirà anche nel 2011, come dimostra la recente acquisizione di una tenuta a Refrontolo (Treviso), nel cuore delle terre del Prosecco di Conegliano-Valdobbiadene Docg”.

Focus - Un 2010 in crescita per Santa Margherita
Con un fatturato di oltre 86 milioni di euro (+7,3% sul 2009), un margine operativo lordo (Ebitda Margin) del 29% e un risultato operativo (ebit margin) del 22%, Santa Margherita consolida il trend di crescita delineatosi nel corso dell’anno 2010, registrando una performance economica di eccellenza. Tra i protagonisti del successo, innanzitutto, il Pinot Grigio Santa Margherita, da 50 anni lo stile del Pinot Grigio italiano nel mondo e icona dal Made in Italy, ma anche gli altri vini che compongono il mosaico enologico del gruppo nelle principali regioni enologiche italiane. Nel 2010, si sono compiuti importanti passi avanti sul sentiero dell’ecosostenibilità, attraverso il completamento di due impianti fotovoltaici nella cantina di Fossalta di Portogruaro, in grado di generare 460 Kwp pari a circa il 25% del fabbisogno energetico totale. Prosegue inoltre l’applicazione delle pratiche di agricoltura sostenibile previste dal Progetto Magis, a cui Santa Margherita ha partecipato fin dal primo momento (il progetto in questione mette per la prima volta insieme produttori, comunità scientifica, enologi, associazioni e industria per migliorare e garantire la sicurezza e la sostenibilità del vino italiano, attraverso un “protocollo di sostenibilità”, che viene costantemente aggiornato con le novità fornite dalla ricerca e dall’esperienza delle migliori aziende e dei migliori enologi).
Info: www.santamargherita.com