
in La griffe (N. 109)
Propriet: Famiglia Chiarli
Uvaggio: Sorbara
Bottiglie: 7.000
Enologo: Franco De Biasio, Michele Faccin
Prezzo: € 19,00-21,00
La Cleto Chiarli Tenute Agricole nasce nel 2001. E’ il coronamento di una storia d’imprenditoria vinicola iniziata nel lontano 1860 quando Cleto Chiarli avvia per primo a Modena la produzione di Lambrusco segnando il fortunato inizio di quella che è poi diventata l’attività della famiglia per il futuro a venire. Oggi, è attiva una nuova azienda che oltre a rappresentare un importante polo produttivo è anche un luogo di ricerca, valorizzazione e promozione della migliore cultura vinicola emiliana con l’obiettivo di rappresentare sempre con i suoi prodotti il giusto punto di equilibrio tra modernità e rispetto della tipicità che la viticoltura del territorio può esprimere. Ecco dunque che accanto al progetto d’esordio dedicato alla famiglia dei vitigni Lambrusco, è stato affiancato un percorso di ricerca dedicato al Pignoletto, particolare vino bianco che, prodotto da lungo tempo in ristrette aree delle colline emiliane, da alcuni anni ha esteso la sua presenza sul territorio entrando a pieno titolo nella nuova Doc Modena. Ciascun vino nasce da uve provenienti esclusivamente da vigne condotte seguendo il protocollo della lotta integrata e in parte anche della coltivazione biologica: 100 ettari Doc tutti in singoli appezzamenti che nell’ambito delle tre Tenute agricole (Tenuta Cialdini, Tenuta Belvedere, Tenuta Sozzigalli) di proprietà si sono rivelati i più vocati per ogni specifico vitigno. Lo spumante Quintopasso, oggetto del nostro assaggio, nasce invece sulla sponda sinistra del fiume Secchia dove il Sorbara, nobile vitigno di antichissime origini, trova la sua culla di elezione. 30 ettari di vigneti ottenuti da un paziente lavoro di riordino e di recupero di rari cloni di grande pregio dalle quali nasce anche questo spumante. Si tratta di un vino dal bagaglio aromatico di bella freschezza, sfaccettato e non privo di complessità, che alterna note di frutti rossi, cenni di lievito e qualche ricordo di fiori. In bocca, il vino è vivace e interessante. Buonissima la freschezza acida, leggere le bollicine, per un sorso scorrevole e saporito che forse perde in complessità ma guadagna in piacevolezza e bevibilità.
20 Aprile 2018, ore 18:46
A conferma del trend già registrato per le vacanze di Pasqua, un'indagine Coldiretti rivela che a...
20 Aprile 2018, ore 14:25
L'Italia vince la corrida con la Spagna a tavola nella qualità, dai prodotti “Dop” al biologico f...
20 Aprile 2018, ore 13:38
19 Aprile 2018, ore 19:14
Cominciano a farsi sentire gli effetti del Ceta, il discusso accordo commerciale stretto con il C...
19 Aprile 2018, ore 17:36
Con 466 voti a favore l'Europarlamento ha approvato le nuove norme sulla produzione e commerciali...
18 Gennaio 2018, ore 11:23
75 grandi formati per altrettanti lotti e i proventi a due charity californiane ...
06 Aprile 2018, ore 19:02
“Navigating Bordeaux 2017” by Liv-ex: aspettando i prezzi degli Châteaux, una br...
29 Dicembre 2017, ore 16:23
Nella classifica dei 75 vini più entusiasmanti del 2017 stilata da Decanter, son...
04 Dicembre 2017, ore 20:02
“Opera Wine 2018”: i magnifici “107” di “Wine Spectator” (con 16 “new entry”. Ap...
10 Gennaio 2018, ore 11:22
Culla di grandi vini come il Brunello di Montalcino, e di realtà emergenti come ...
02 Febbraio 2018, ore 18:11
San Leonardo 2013, Torgiano Rosso Riserva 2012 Lungarotti, Montiano 2015 Falesco...
28 Dicembre 2017, ore 11:02
Ancora bolle, possibilmente autoctone, più vini di nicchia e bio … il tutto unit...
06 Aprile 2018, ore 17:24
Grandi e piccole cantine, etichette-mito e vini quotidiani, vecchie annate e alt...
04 Gennaio 2018, ore 15:52
Un regista unico che coordini le diverse realtà vitivinicole italiane. Ecco l’ob...
22 Gennaio 2018, ore 17:03
Nelle cantine di Montalcino non si dormono sogni tranquilli: dopo Cupano, furto ...
Analisi, ricerche e trend del mercato del vino a cura di WineNews
Sondaggio WineNews - È in Piemonte la cantina “ideale” nell'immaginario dei wine lover (seguito da Toscana e Veneto). E non è un vino ma un vitigno il loro preferito: Nebbiolo. Il sogno curioso? Lavorare per Antinori, Gaja o Masi
di Emma Lucherini
Sondaggio WineNews - Una “Cité du Vin” come a Bordeaux anche in Italia? È il sogno di 8 appassionati su 10, che la vorrebbero nella famosa e centrale Toscana (48%). Una strada per migliorare l'offerta di enoturismo in Italia (98%)
di Emma Lucherini