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Buon inizio per Fico Eataly World, il “theme park” agroalimentare ideato da Oscar Farinetti: 750.000 visitatori nei primi 45 giorni di vita (il 60% da fuori città o Paesi esteri) ed un volume d’affari di 13 milioni di euro, in attesa della primavera…

La più recente creatura dell’imprenditore Oscar Farinetti, Fico Eataly World (www.eatalyworld.it), mette a bilancio un primo mese e mezzo di vita con numeri rassicuranti: secondo quanto delineato oggi in una conferenza stampa, il parco agroalimentare più grande del mondo, gestito dalla società di gestione del risparmio Prelios e ultimo arrivato di quella che è ormai una vera e propria franchise internazionale, è stato visitato dall’apertura alla fine di gennaio da 750.000 persone, generando un volume d’affari vicino ai 13 milioni di euro.
Un dato che, sottolinea il management del parco, è superiore alle attese per la stagione invernale, e che lascia presupporre risultati ben più lusinghieri per i periodi primaverile ed estivo, quando a Fico si moltiplicheranno gli eventi e le iniziative didattiche, culturali e di intrattenimento.

Secondo una ricerca sul tema, realizzata dal Centro Studi Nomisma, il 60% dei 750.000 visitatori sono arrivati da fuori città o dall’estero, e di questi, il 56% è venuto a Bologna appositamente per visitare Fico, ed il 31% si è fermato in città per una o più notti.
Buono anche l’indice di soddisfazione del pubblico pagante, con il 90% del campione che ha giudicato l’esperienza all’interno del Parco come superiore o in linea con le attese
; il 64% dei visitatori ha aggiunto che tornerebbe volentieri, anche più di una volta, ed oltre la metà consiglierebbe di visitare Fico, i cui punti di forza maggiori, secondo l’utenza, sono l’esperienza gastronomica e sensoriale e i servizi offerti, mentre il tasto dolente è rappresentato dai collegamenti tramite mezzi pubblici, che per l’utenza del parco vanno potenziati.

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