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Al via il Sana, Salone internazionale del Biologico e del Naturale (Bologna, 8-11 settembre): focus 2017 le regolamentazioni necessarie per la crescita dell’agroalimentare biologico in Italia e in Europa, tra convegni, workshop e shopping

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Al via il Sana, Salone internazionale del Biologico e del Naturale, a Bologna, da 8 ad 11 settembre

Il mondo del biologico in mostra a 360 gradi: al via l’8 settembre il Salone internazionale del Biologico e del Naturale a Bologna (8 - 11 settembre, www.sana.it), organizzato da BolognaFiere, tra convegni, workshop e presentazioni. Il Sana n. 29 vuole approfondire il tema del sistema agroalimentare biologico in Italia (dove il business, tra mercato nazionale ed export vale 5 miliardi di euro, dati Firab) e in Europa, essendo il biologico un settore in forte crescita, ma in carenza di regolamentazioni. È l’alimentazione biologica, quindi, al centro del Salone, ma anche il benessere (con due padiglioni dedicati alla cura del corpo naturale e bio, dove si possono acquistare cosmetici, trattamenti per il corpo e piante officinali); ma anche la cura della casa e dell’ufficio con prodotti naturali; prodotti ecologici e naturali per la crescita, il gioco e la cura di neonati, bambini e mamme; abiti, calzature e accessori eco-friendly; prodotti e servizi naturali ed ecocompatibili per la cura di animali domestici, giardini e terrazzi; soluzioni per il tempo libero, lo sport e i passatempo in chiave green e anche offerte di viaggio, soggiorno e trattamenti per il benessere psicofisico. Insomma, il Sana offre prodotti e soluzioni per vivere al 100% green.

La manifestazione si aprirà con il convegno “Quale regolamento per potenziare la crescita del biologico europeo?”, organizzato da BolognaFiere e FederBio; proseguirà, poi, con l’approfondimento sul tema in Italia, presentando dei dati dell’Osservatorio Sana 2017, promosso e finanziato da BolognaFiere (patrocinio di Federbio e Assobio e realizzato da Nomisma). Focus 2017: il biologico nel contesto dei prodotti a base completamente vegetale.

Sana si sviluppa in diverse aree tematiche, ognuna con le sue iniziative: da Sana Accademy, rivolta agli operatori del settore che potranno seguire conferenze sugli olii essenziali tenute da docenti e ricercatori universitari, a Sana Novità, expo delle innovazioni proposte dalle aziende tra quelle lanciate nel 2016-2017; da Sana Shop, dove i visitatori possono acquistare direttamente cibi bio, cosmetici naturali e biologici, integratori e tanti altri prodotti naturali, a Sana City, eventi green dall’8 al 17 settembre, Sana Day, 9 settembre, e il VeganFest, il principale evento italiano dedicato al mondo vegano.

La manifestazione è anche piattaforma di confronto e approfondimento con i protagonisti del comparto, istituzionali e privati, dal Governo alle Regioni, dagli organismi europei alle associazioni e federazioni di categoria e rappresentanza, alle imprese e aziende di produzione e distribuzione, enti di certificazione. Il Salone del biologico e del naturale di Bologna rappresenta un settore economico in costante crescita, espressione del cambiamento culturale di uno stile di vita sempre più responsabile nei confronti della persona e dell’ambiente: crescita che si riflette sul Salone, che ogni anno si ingrandisce in termini di spazio (sono saliti a 3 i padiglioni dedicati all’alimentazione biologica) e di partecipanti: sono 920 le aziende presenti (+10% sul 2016) e i buyer internazionali in arrivo da 30 Paesi (+ 11%).

“Il Sana ben rappresenta - spiega Bruzzone, dg BolognaFiere - un cambiamento profondo negli stili di vita che vede produttori e consumatori sempre più attenti ai temi ambientali e alla sostenibilità. Il settore del biologico e del naturale è un importante volano economico per il nostro Paese, in cui già eccelle e che offre ancora ampie possibilità di crescita”.

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