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L’orto della Casa Bianca è salvo. Melania Trump ha annunciato l’intenzione di curare il kitchen garden di Michelle, simbolo della lotta ai problemi alimentari infantili, inaugurato dall’ex first lady nel 2009 per promuovere la campagna “Let’s move

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L’orto della Casa Bianca è salvo: Melania Trump ha annunciato l’intenzione di curare il kitchen garden di Michelle

L’orto biologico presidenziale più famoso del mondo non verrà smantellato. L’eredità lasciata da Michelle Obama alla Casa Bianca, simbolo della sua appassionata lotta alla fame e all’obesità infantile, continuerà ad esistere anche durante la presidenza Trump. La decisione della first lady Melania è stata annunciata alla Cnn da Stephanie Winston, il suo capo staff, spiegando che “come madre e first lady si è impegnata a custodire e curare i giardini della White House, a cominciare dal First Lady’s Kitchen Garden e dal giardino delle rose”.
L’orto fu costruito nel 2009 da Michelle Obama per promuovere la campagna “Let’s Move”, come veicolo di sensibilizzazione ai problemi alimentari “alla portata di tutti”, e fu in seguito ampliato e reso semi permanente da una serie di strutture in pietra e cemento. L’obiettivo era diffondere un messaggio positivo e piacevole di consapevolezza sul cibo che mangiamo, insegnando ai bambini a coltivare e poi cucinare con le proprie mani piatti genuini e gustosi.
L’augurio di Michelle a fine mandato, che la successiva famiglia presidenziale continuasse ad amarlo e prendersene cura con lo stesso entusiasmo con cui era stato concepito, pare insomma si sia avverato. Al contrario di Mrs Obama, almeno fino all’estate, non sarà la first lady in persona ad occuparsene, visto che rimarrà a New York fino alla fine dell’anno scolastico del figlio Baron.

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