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Da “I Migliori Vini Italiani” di Luca Maroni a Roma all’“Arnaldo Caprai Road Wine Show” a Milano, dal “Salon du Chocolat” a Milano al Sigep a Rimini. A “Wine&Siena” si parla di sostenibilità e si torna a lezione di vino. Inizia l’agenda WineNews 2017

“I Migliori Vini Italiani” saranno a Roma, oltre 600 etichette dei migliori produttori italiani premiate da Luca Maroni, dal 16 al 19 febbraio nel Salone delle Fontane dell’Eur, tra wine tasting incentrati sulla sua metodologia di analisi sensoriale (con l’Associazione Gruppo Silis-Lingua dei Segni Italiana Lis), degustazioni (con la novità Sentori Di-Vini, condotte “a due nasi” da Maroni e Ambra e Giorgia Martone del LabSolue, tra legni, fiori e frutti) e assaggi di specialità gastronomiche made in Italy, ma anche musica, arte e una ludoteca sul wine & food per bambini, con media, opinion leaders e importanti personalità del mondo delle istituzioni e dello spettacolo (www.imiglioriviniitaliani.com). All’Hotel Principe di Savoia a Milano, invece, arriva l’“Arnaldo Caprai Road Wine Show 2017”, una degustazione della Fondazione Italiana Sommelier Lombardia dedicata a sei etichette d’autore della cantina guidata da Marco Caprai, che ha rilanciato il Sagrantino di Montefalco alla ribalta internazionale, che porta con sé un pezzo di storia importante dell’Umbria enoica (dopo Campania e Lombardia, il tour farà tappa in Piemonte; www.fondazionesommelierlombardia.it - www.arnaldocaprai.it). Inizia così l’agenda di WineNews, per un 2017 all’insegna di eventi wine & food. Che, sempre a Milano, si apre con il più importante evento mondiale dedicato al cioccolato: il “Salon du Chocolat”, il salone del “cibo degli dei” al Mico, con chef del calibro di Ernst Knam (il “re” del cioccolato), Carlo Cracco, Iginio Massari, Davide Oldani, Davide Comaschi, Andrea Besuschio, grandi produttori, eccellenti artigiani, l’Accademia Maestri Pasticceri Italiani e artisti, tra degustazioni, workshop, spettacoli, pensieri dedicati agli innamorati e una “Chocoland” per bambini (9-12 febbraio; www.salonduchocolat.it). Ma è tempo anche del “Sigep”, il Salone n. 38 della pasticceria, a Rimini Fiera dal 21 al 25 gennaio (www.sigep.it). Prima però, l’anno inizia parlando di un tema che sarà uno dei più discussi del 2017: la sostenibilità, declinata alla kermesse “Wine & Siena” (Siena, 21-22 gennaio) di Gourmet’s International e Confcommercio Siena, nel calice e nel piatto, ma anche nella ricerca scientifica con l’Università di Siena e negli effetti sulle comunità dei territori del vino.
A Milano c’è anche “Live Wine”, il Salone Internazionale del Vino Artigianale, con oltre 150 cantine provenienti da tutta Italia e dall’estero, il 18 e il 19 febbraio al Palazzo del Ghiaccio (www.livewine.it). A Genova, invece, torna l’evento “Tutti i colori del Bianco”, forum nazionale sul vino bianco italiano, riprogrammato dopo l’annullamento per maltempo della data di novembre, promosso da Go Wine con il Consorzio Tutela Vini Soave e Recioto di Soave, con oltre 100 bianchi d’autore, dalle Alpi alla Sicilia. È targato Go Wine anche “Autoctono si nasce”, all’Hotel Michelangelo a Milano, una degustazione per conoscere ed apprezzare una selezione importante di vini da vitigni autoctono, con alcune etichette rare o comunque poco conosciute, il 26 gennaio (www.gowinet.it).
Mai provato la magia di sciare all’alba con la luce rosa del mattino e dopo aver goduto di una super colazione a km 0 in rifugio o in baita? Lo si può fare con i prodotti delle Strade del vino e dei sapori del Trentino sapientemente rielaborati dagli chef dei rifugi che, fino al 12 marzo, ospitano la kermesse “Trentinoskisunrise”, sullo sfondo delle Dolomiti, Val di Fassa, Val di Fiemme, San Martino di Castrozza, Madonna di Campiglio, Valsugana, Vallagarina e Val di Non (www.tastetrentino.it). Si resta tra le Dolomiti, al Cristallo Hotel Spa & Golf, il 5 stelle Lusso di Cortina d’Ampezzo, dove il 27 e il 28 gennaio dal suo locale-laboratorio “Pepe in Grani” a Caiazzo (Caserta) arriva il maestro della pizza Franco Pepe con le sue mitiche “Margherita Sbagliata” e “Pinsa Conciata” (www.cristallo.it). Ma prima c’è anche “W.e.s.t., il Winter Extreme South Tyrol Bbq Contest”, il contest che vedrà il 14 e il 15 gennaio gareggiare a Riva di Tures (Bolzano), 30 team campioni del barbecue di 8 Paesi, davanti ad una giuria internazionale e con la possibilità per gli appassionati di assaggiarne i piatti o divertirsi ai cooking show degli Youtube video blogger (www.weber.com).
A proposito di pizza, Lsdm-Le Strade della Mozzarella, il Congresso internazionale di cucina d’autore dedicato alla Mozzarella di Bufala Campana Dop e ai grandi prodotti del made in Italy, in un doppio appuntamento porta a Milano, le grandi ricette della tradizione campana, il 1 febbraio: la Pizza Napoletana al Lentini’s Pizza&Restaurant con i maestri pizzaioli Gino Sorbillo (Pizzeria Gino Sorbillo, Napoli) con Tommaso Esposito, Cristian Brescia (Lentini’s Pizza&Restaurant, Milano) con Allan Bay, Ciro Oliva (Pizzeria Concettina ai Tre Santi, Napoli) con Guido Barendson e Francesco Martucci (Pizzeria I Masanielli, Caserta) con Luciano Pignataro; e poi al Baglioni Hotel Carlton con I Fritti di Gaetano e Pasquale Torrente (Al Convento, Cetara), Il Mezzanello Allardiato di Giovanni Sorrentino (Gerani Ristorante, Santa Maria La Carità), Il Babà di Agostino Iacobucci (I Portici, Bologna), Il gelato a latte di bufala di Enrico Rizzi (Enrico Rizzi, Milano; www.lsdm.it). “Divini Italiani” è il nuovo progetto di valorizzazione dei tesori gastronomici italiani più nascosti e prodotti da artigiani del gusto, che da dicembre è possibile trovare all’Enoteca Chianti Classico al Mercato Centrale di Firenze, un viaggio nel Belpaese a cura dello chef stellato Filippo Saporito del Ristorante Leggenda dei Frati per il Consorzio Chianti Classico, con ogni mese una Regione diversa, a partire dall’Umbria con i prodotti di Norcia colpita dal terremoto del Centro Italia (fino al 15 gennaio, poi sarà la volta del Trentino Alto Adige; www.chianticlassico.com). A Firenze, ci sarà anche “ViNoi 2017”, degustazione di vini biologici, biodinamici, naturali e artigianali dal Nord al Sud d’Italia di oltre 20 vignerons, il 26 febbraio allo Uoll Loft, per operatori e pubblico eco-consapevole con l’obiettivo di preservare il concetto di “Qualità Naturale” e sostenendo il lavoro dei piccoli produttori nella Distribuzione Alternativa e Sostenibile (https://www.facebook.com/vinoi.it/). Il 13 gennaio, in Veneto, nasce l’“Aperitivo Autoctono”, un’idea di “Autoctono Wine & Food Tour 2017” e dei Consorzi di Tutela dei vini della Provincia di Vicenza (Breganze, Colli Berici e Vicenza, Durello, Gambellara) e del Formaggio Asiago, dell’Asparago di Bassano Dop e della Ciliegia di Marostica Igp, per lanciare tra i giovani il trend dell’happy hour con i prodotti del territorio nei locali di Vicenza, Lonigo, Barbarano Vicentino, Bassano del Grappa, Breganze e non solo (si parte dallo Snack Bar di Montecchio Maggiore, e poi fino a maggio; www.facebook.com/autoctonowinefoodtour). Sempre in Veneto, dal 25 gennaio, al Ristorante Marcandole a Salgareda (Treviso), al 2 marzo, torna il tradizionale appuntamento con “Cocoradicchio”, la rassegna all’edizione n. 29 dedicata al “fiore d’inverno” e ideata dal Gruppo Ristoratori di Cocofungo per valorizzare il Radicchio rosso di Treviso e il Variegato di Castelfranco Igp (www.cocofungoradicchio.it).
Tra gli eventi più curiosi ci sono due mostre: “La Gioconda di Latta e altre 441 scatolette di latta”, nello showroom Del Tongo a Milano, fino al 14 gennaio, con le scatolette di latta della collezione di Paolo Stefanato, giornalista, che nell’arco di trent’anni le ha raccolte in tutto il mondo (www.gruppodeltongo.com); e, dando uno sguardo all’egenda degli eventi del nuovo anno, a Torino, dal 12 al 28 gennaio, la Biblioteca Nazionale Universitaria ospiterà la mostra “Cantico dei Cantici”, con gli scatti di Norma Picciotti dedicati anche ai legami del testo contenuto nella Bibbia ebraica e cristiana con il mondo del vino (www.normapicciotto.com). Ma c’è anche “FoodGraphia”, una grande mostra collettiva a Palazzo del Senato a Milano, dal 18 al 28 gennaio, dove gli alimenti saranno i soggetti rappresentati da fotografi e artisti nelle opere - da Maurizio Galimberti con una grande stampa della Vucciria a Giancarlo Maiocchi-Occhiomagico con l’opera Omaggio a Mendini e Renato Marcialis con due opere della serie Caravaggio in cucina - da un’idea di Formapensiero e Starring per valorizzare la Food Art, con media partner il portale photographers.it e il network Italia a Tavola (www.shootfood.it). E mentre la Sardegna si prepara ad ospitare il Concorso enologico internazionale “Grenaches du Monde” (Alghero, 8-11 febbraio; www.grenachesdumonde.com), con campioni di vino tipologia grenaches e suoi sinonimi nel mondo, provenienti in particolare da Francia, Spagna e Italia, uno sguardo oltreconfine, infine, porta al Parc des Expositions di Montpellier e a “Vinisud 2017”, il Salone internazionale dei wine & spirits del Mediterraneo (29-31 gennaio; www.vinisud.com).

Focus - Nella formula di evento diffuso nei più importanti edifici storico-culturali di Siena, torna “Wine&Siena, Capolavori del Gusto” (21-22 gennaio)
Siena, un po’ “capitale” eno-culturale d’Italia, la cui storia si intreccia a quella delle più importanti denominazioni di Toscana che si incontrano nel suo territorio, un po’ “piccola Bordeaux”, con “l’obiettivo - dice il wine hunter Helmuth Köcher, ideatore del Merano WineFestival e di “Wine&Siena” - di farla diventare la città del vino dell’Italia come lo è Bordeaux per la Francia”, si prepara ad accogliere le eccellenze di oltre 200 produttori italiani selezionati per il livello qualitativo dei loro prodotti, dal vino, con il Brunello di Montalcino e il Barolo, dal Chianti al Chianti Classico, dalla Vernaccia di San Gimignano al Nobile di Montepulciano, dalle etichette di Bolgheri al Sagrantino di Montefalco, dall’Amarone della Valpolicella al Soave, dal Trento Doc al Prosecco, dai bianchi dell’Alto Adige e del Friuli al Franciacorta e Oltrepò Pavese, dal Montepulciano d’Abruzzo alle migliori espressioni delle Marche, dalle etichette di Lazio e Campania a quelle di Puglia e Sicilia, al food, con le produzioni tipiche dei migliori artigiani del gusto. Lo fa con “Wine&Siena, Capolavori del Gusto” (21-22 gennaio), edizione n. 2 della kermesse promossa da Gourmet’s International - il sistema di selezione e valorizzazione di eccellenze che sta dietro al successo internazionale di eventi quali il Merano WineFestival - insieme a Confcommercio Siena, nella formula di evento diffuso, che si amplia da Rocca Salimbeni e il Grand Hotel Continental - Starhotel ai più importanti edifici storico-culturali della città, con la possibilità, unica, di degustare un vino ammirando La Maestà di Simone Martini o il Guidoriccio da Fogliano, nella sala del Mappamondo nel Palazzo Comunale, accanto alla Sala dei Nove con il ciclo del Buon Governo di Ambrogio Lorenzetti nel Museo Civico, nelle sale di Rocca Salimbeni, sede storica della Banca Monte dei Paschi di Siena, e di Palazzo Sansedoni, sede della Fondazione Monte dei Paschi di Siena, e nell’Aula Magna di una delle più antiche università europee, l’Università di Siena, attiva già nel 1240.
L’esclusività della formula di “Wine&Siena” consiste nel fatto che tutti i produttori (180 vignerons, 30 artigiani del gusto) sono stati selezionati tra i vincitori degli annuali Merano WineAward e che “questo evento - spiega una nota - si configura come uno dei pochi, a livello nazionale, che garantisce una selezione qualitativa di prodotti e produttori presenti”. Tra gli appuntamenti della kermesse - promossa con Comune di Siena e Camera di Commercio di Siena, con il sostegno di Banca Monte dei Paschi di Siena, Fondazione Monte dei Paschi di Siena, Università di Siena, Grand Hotel Continental-Starhotels Collezione, Enoteca Italiana, con il patrocinio della Regione Toscana - la Small Plate gale al Rettorato dell’Università di Siena il 20 gennaio con cui parte l’evento, uno store delle eccellenze Merano WIneAward, degustazioni guidate. Il 21 gennaio, al Santa Chiara Lab, Università di Siena e Conad presentano la giornata di studi sull’impatto che avranno i temi ambientali sul business enologico “Sostenibilità come strategia di business per le aziende del settore del Vino”, con Helmuth Köcher, le ultime ricerche del Dipartimento di studi Aziendali e Giuridici dell’ateneo senese con i professor Lorenzo Zanni e Roberto di Pietra, e la business case di Salcheto di Montepulciano, la prima cantina scollegata dalle reti di distribuzione energetica, con il presidente Michele Manelli. A seguire, il talk show “Vino, cibo e territorio nella dimensione della Sostenibilità per la Comunità” condotto da Federico Quaranta, Francesco Pugliese, ad e dg Conad, la professoressa Sonia Carmignani, esperta di diritto alimentare e agroalimentare, Stefano Bernardini, presidente di Confcommercio Siena, lo chef stellato Igles Corelli e Michele Manelli. Infine, la cena “Sapori&Dintorni Conad” con i cuochi della Compagnia degli Chef.
Quest’anno si aggiunge anche “Food&Siena”, cittadella del gusto dedicata al food, al Rettorato, la sede storica dell’Università di Siena, nata quasi ottocento anni fa. A Palazzo Sansedoni, sede della Fondazione, si terranno invece le master class dedicate al mondo del vino curate da Enoteca Italiana.

Info:
www.wineandsiena.it

Focus - Con il nuovo anno, si torna a lezione di vino: dai corsi Ais-Associazione Italiana Sommelier a quelli della Fondazione Italiana Sommelier (Fis), dagli incontri al Seminario Luigi Veronelli a quelli promossi dal Consorzio di Tutela del Soave
Con il nuovo anno si torna anche a lezione, dai corsi di formazione dell’Ais-Associazione Italiana Sommelier (www.aisitalia.it) a quelli della Fondazione Italiana Sommelier (www.bibenda.it), nelle diverse Regioni del Belpaese, ma anche con la nuova edizione del corso per neofiti del Seminario Permanente Luigi Veronelli “Il vino come racconto - Corso di degustazione per assaggiatori curiosi”, dal 17 gennaio al 21 febbraio al Serminario a Bergamo, tra tecniche produttive e cultura enoica, giochi sensoriali e assaggi d’alta qualità (www.seminarioveronelli.com). Il Consorzio di Tutela del Soave promuove, invece, tre incontri di alta formazione con gli esperti su temi di grande attualità nel mondo del vino dedicati ai produttori ma anche ai consumatori: “Le Vie Verdi del Soave”, a Soave, nella sede del Consorzio, a partire dal 24 gennaio su “Viticoltura & biodiversità” con Maurizio Gily, coordinatore dell’intero ciclo di incontri, agronomo, consulente e docente di viticoltura sostenibile, oltre ch e direttore della rivista Millevigne, e Gianfranco Caoduro, dottore agronomo, docente e biospeleologo; il 31 gennaio su “Biologico & sostenibile” con Angelo Divittini, agronomo e consulente di aziende vitivinicole, e Marco Tonni, consulente per la sostenibilità nel vino e ideatore del primo calcolatore italiano di emissioni di gas serra per la filiera vitivinicola; il terzo incontro infine, “Naturale & biodinamico”, si terrà il 17 febbraio con Adriano Zago, agronomo, enologo e consulente di biodinamica, e Enrico Casarotti, enologo e consulente di biodinamica (www.ilsoave.com).

Focus - Wine & food a teatro, dalle Famiglie dell’Amarone d’Arte al Ristori di Verona alle lezioni della Scuola di Cucina Lorenzo de’ Medici a Firenze sul “Pollastro in salsa” della Locanderia di Goldoni
Un evento prestigioso, è quello che porta l’Amarone, e i vini della Valpolicella, con le Famiglie dell’Amarone d’Arte al Teatro Ristori di Verona, celebre per il suo ricco cartellone musicale: alle 19.15 nel foyer, a turno, dieci tra i produttori guideranno il pubblico in una degustazione di Amarone, Ripasso e Valpolicella, presentando la propria filosofia produttiva e le proprie aziende; alle 20.15, gli artisti brinderanno con il pubblico e il produttore. Si parte il 13 gennaio con Masi Agricola per il terzo concerto Italian jazz style di Enrico Rava new4et, Zenato e la musica barocca di Bach suonata dai Virtuosi Italiani (20 gennaio), Speri e lo spettacolo di Paolo Fresu e Daniele di Bonaventura (21 febbraio), Guerrieri Rizzardi e l’orchestra sinfonica Streicher Akademie Bozen e Frank Peter Zimmermann al violino e come direttore (15 marzo), Tedeschi e il jazz di Quintorigo e Roberto Gatto (21 marzo), Torre d’Orti e il Concerto italiano di musica barocca “Notte, storie di amanti e guerrieri” diretto da Rinaldo Alessandrini (30 marzo), Venturini e le danze della Colecciòn Tango della Compagnia de Leonardo Cuello (5 aprile), Tenuta Sant’Antonio e le danze della Rioult Dance di New York “Serata Bach” (13 aprile), Tommasi e le musiche barocche di Vivaldi, Pergolesi e Handel cantate dal contralto Sara Mingardo (4 maggio), e, infine, Allegrini e l’orchestra Filarmonica di Novosibirsk con Vadim Repin al violino, nel gran finale del 17 maggio (www.amaronefamilies.it; www.teatroristori.org).
A proposito di teatro, è il 1700 quando Mirandolina, seducente fiorentina proprietaria di una locanda e protagonista della commedia, cerca di far innamorare il misogino e altezzoso Cavaliere di Ripafratta con il suo ottimo “Pollastro in salsa”. Tre secoli dopo, il 13 gennaio alla Scuola di Cucina Lorenzo de’ Medici sempre al Mercato Centrale di Firenze lo chef Alessandro Bartolomei, nella rassegna “Libri in Tavola”, viaggio alla scoperta della tradizione gastronomica italiana attraverso le ricette presenti in alcune delle più celebri opere letterarie, insegna a cucinare il pollo della “Locandiera” di Carlo Goldoni, raccontata nel libro “Menù letterari” di Cèline Girard (Franco Cesati Editore), presentato per l’occasione dalla editor Silvia Columbano (www.cucinaldm.com).

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