Export da record per il Grana Padano che, nei primi 10 mesi 2016, segna un aumento del +7,5%, con oltre 4,8 milioni di forme prodotte, sullo stesso periodo 2015, confermandosi la Dop più consumata del mondo. Budget 2017 a 24 milioni di euro

Export da record per il Grana Padano che, nei primi 10 mesi 2016, segna un aumento del +7,5%, con oltre 4,8 milioni di forme prodotte (sullo stesso periodo 2015), confermandosi il prodotto Dop più consumato del mondo. Lo comunica il Consorzio, riunitosi ieri a Sirmione, con i rappresentanti dei caseifici. “Il Grana Padano ,a livello internazionale, continua a crescere - ha detto il presidente del Consorzio, Cesare Baldrighi - perché il nostro formaggio viene identificato come sinonimo di altissima qualità. Nel solo mese di settembre ha addirittura raggiunto un +14%, compensando il lieve calo del 2% del mercato nazionale”.
Tra le tipologie in maggiore crescita si segnala il grattugiato, con un +8,25%, che dovrebbe far salire a 1,32 milioni le forme grattugiate in tutto il 2016, 100.000 in più dello scorso anno. Eccellenza che, con tutti gli altri 290 prodotti Dop, Igp e Stg, va difesa e tutelata in ogni sede istituzionale, a partire dalla Ue, affinché vengano posti in essere provvedimenti precisi e rigorosi in grado di proteggerli da falsificazioni che continuano ad esserci. “Per quanto di nostra competenza - ha concluso il presidente del Consorzio - proseguiremo con servizi di controllo e vigilanza, per tutelare consumatori e mercato, e con attività di sensibilizzazione e promozione”.
Un capitolo sul quale il Consorzio ha approvato un budget 2017 pari a 24 milioni di euro, di cui 9,5 destinati alle attività estere, che ormai rappresenta il 38%, e 14,5 per quelle sul territorio nazionale, che continua ad essere il mercato di maggior sbocco.