“Beer Attraction 2016” (Rimini, dal 20 al 23 febbraio): i birrifici artigianali d’Italia sono più di 1.000, e rappresentano il 3% dei consumi. Così Unionbirrai, l’associazione che promuove la cultura della birra artigianale

Nel 2015 la birra artigianale in Italia ha raggiunto una quota di mercato pari al 3%, e il numero dei micro birrifici ha superato i 1.000, come raccontano gli ultimi dati di Unionbirrai, l’associazione che promuove la cultura della birra artigianale, che si dà appuntamento all’edizione n. 11 di “Birra dell’Anno 2016”, il concorso brassicolo di scena dal 20 al 23 febbraio a “Beer Attraction”, la rassegna dedicata al settore a Rimini (www.beerattraction.it), che vedrà sifdarsi 600 “spilla tori” da tutta Italia, di fronte ad un giuria sempre più internazionale, con 54 membri e rappresentanti anche da Grecia, Croazia e Polonia.
Ma la rassegna sarà anche il momento per promuovere degustazioni e conferenze sui temi “caldi” del settore, come l’avviamento di attività, le normative, il rapporto tra birra e salute.
“L’obiettivo - spiega Simone Monetti, direttore generale Unionbirrai - è esportare la qualità della birra artigianale italiana, e quale migliore occasione dell’essere giudicati da esperti provenienti da Paesi in cui questa è già una realtà consolidata. Rispetto agli anni precedenti, inoltre, ci saranno anche percorsi formativi per chi desidera affinare capacità degustative e analisi del prodotto. Il ridotto prezzo d’ingresso spero incentiverà la partecipazione di un pubblico sempre più numeroso”.
Torna anche l’”Home brewing contest”, il concorso dedicato agli homebrewers, che verrà premiato il 21 febbraio, selezionato tra una serie di partecipanti italiani ed europei, con un impianto per l’avvio di un birrificio artigianale.