02-Planeta_manchette_175x100
Allegrini 2024

Questa volta Coldiretti all’olio per salvarlo, fa la Tac: appuntamento il 1 dicembre a Bari nella “Giornata Nazionale dell’Extravergine Italiano” per vedere in azione la rivoluzionaria “macchina della verità” (con risonanza magnetica) contro le frodi

Questa volta la Coldiretti all’olio, per salvarlo, fa la Tac: appuntamento il 1 dicembre a Bari nella Giornata Nazionale dell’Extravergine Italiano per vedere in azione la rivoluzionaria “macchina della verità” (una vera e propria risonanza magnetica!) con una dimostrazione pubblica per scoprire la reale identità dell’olio di oliva e smascherare le frodi. Una giornata dedicata a far conoscere le caratteristiche e le qualità dell’extravergine di oliva per accompagnare le scelte dei consumatori e combattere gli inganni, nell’anno della “riscossa” del made in Italy che fa registrare su tutto il territorio nazionale qualità da record. Nell’occasione sarà infatti presentato il Dossier “L’extravergine italiano: l’anno della riscossa” con l’analisi delle opportunità, ma anche dei rischi.

Sullo sfondo la Puglia, dove si produce poco meno della metà dell’extravergine italiano, e Piazza del Ferrarese con la molitura e l’estrazione con apposito frantoio, e degustazioni guidate da assaggiatori professionisti.

Come riconoscere il vero extravergine italiano, le diverse caratteristiche degli oli italiani lungo tutto lo stivale, il prezzo giusto, ma anche le frodi più diffuse, saranno al centro della Giornata della Coldiretti con esponenti istituzionali a livello nazionale e regionale, i protagonisti della filiera dell’olio, autorità impegnate nella lotta alla contraffazione, i rappresentanti delle forze sociali e del mondo della ricerca. Ma, soprattutto, la Coldiretti metterà in azione la “Tac salva olio” dalle truffe che impiega le tecniche avanzate di indagine come la spettroscopia di risonanza magnetica nucleare (Nmr) ad alto campo.

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Altri articoli