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Il tartufo è sempre il tartufo, e la politica ... Sulla scia di una lunga tradizione di politici italiani ed internazionali buongustai, ad inaugurare la “Fiera Internazionale del Tartufo Bianco” di Alba aranno Matteo Renzi e Martin Schulz (9 ottobre)

Il tartufo è sempre il tartufo, e la politica è da sempre fatta anche di buongustai. Primo tra tutti, il più illustre “concittadino” del Tuber Magnatum Pico, il Conte di Cavour, che oltre all’arma della diplomazia, utilizzava spesso il prezioso tartufo per tessere le sue trame e ingraziarsi consensi. E poi, scorrendo le pagine di storia, Umberto I di Savoia, il Maresciallo Badoglio, Giovanni Goria e Giulio Andreotti da Presidenti del Consiglio, e, ancora Oscar Luigi Scalfaro (quando era Ministro dell’Interno), Gianfranco Fini, Pierferdinando Casini, Irene Pivetti e Marcello Pera. Un lunga tradizione che ha visto presenziare ad Alba personaggi illustri del panorama politico, e che continua: l’edizione n. 85 della “Fiera Internazionale del Tartufo Bianco” aprirà i battenti il 9 ottobre alla presenza eccezionale del Premier Matteo Renzi, terzo Presidente del Consiglio della storia ad inaugurare la Fiera. Una sorta di anteprima della Fiera (che inizia il 10 ottobre), già definita un “evento storico” dagli organizzatori, anche perché ci sarà un’altra presenza che conta: Martin Schulz, Presidente del Parlamento Europeo, che l’indomani diventerà cittadino onorario di Monforte d’Alba, meta prediletta delle sue vacanze. E anche per il Presidente Ue, la lista dei politici internazionali amanti del tartufo, è lunga: da Harry Truman a Winston Churchill, da John Kennedy a Ike Eisenhower, da Nikita Khrushchev a Hailé Selassié, da Ronald Reagan a Mikhail Gorbaciov. Del resto, anche Marilyn Monroe, in una lettera di ringraziamento inviata a Giacomo Morra, inventore della Fiera nel 1930, scriveva di “non aver mai assaggiato niente di più gustoso ed eccitante”.
La presenza di due autorità politiche cosi importanti non rappresenta un episodio isolato: uno speciale filo lega infatti il tartufo bianco d’Alba a illustri personaggi della storia italiana ed internazionale. “Cattura più amici la mensa che la mente”, soleva ripetere Camillo Benso Conte di Cavour, forse il primo dei politici ad innamorarsi del tartufo. Con la nascita della Fiera internazionale Alba è divenuta sede di dibattiti, incontri, banchetti alla presenza delle principali autorità dello Stato Italiano. Da Umberto I di Savoia che tagliò il nastro nel 1935 al maresciallo Badoglio che lo fece l’anno successivo, fino a importanti uomini della Prima e Seconda Repubblica.
Nella storia, i 120 profumi del Tartufo Bianco d’Alba sono giunti ben oltre i confini dello Stivale: correva l’anno 1960 quando l’allora Presidente americano Harry Truman si vide recapitare da Giacomo Morra un’enorme trifola che lo lasciò letteralmente stupito e compiaciuto. Pochi anni prima nel 1953 era stato Winston Churchill a ricevere il migliore esemplare della stagione e si dice che ne apprezzò particolarmente il profumo. Non furono episodi isolati, perché da allora in poi quasi tutti gli anni verranno inviati preziosi tartufi a personaggi di rilievo internazionale della politica. Solo per citarne alcuni: i presidenti americani John Kennedy e Ike Eisenhower, il capo del Cremlino Nikita Khrushchev e l’imperatore d’Etiopia Hailé Selassié, Ronald Reagan, Mikhail Gorbaciov.
Infine, una curiosità. La prima di una lunga serie di autorevoli personalità ad essere omaggiata con il Tartufo Bianco d’Alba è stata la famosissima attrice americana Rita Hayworth nel lontano 1949. E ancora Papa Paolo VI, Sofia Loren, Alfred Hitckcok, Papa Giovanni Paolo II, Gianni Agnelli, Luciano Pavarotti e Valentino. La maggior parte dei personaggi premiati hanno sempre mostrato di gradire molto il gentile omaggio.
Assisteremo dunque ad un nuovo “patto del tartufo”? Non c’è dubbio che, dicono da Alba, l’interesse della politica per la Fiera ed il suo pregiato Tubero, è “un motivo di vanto per la città e tutto il territorio di Langhe e Roero, da poco inserito dall’Unesco nella lista dei siti Patrimonio dell’Umanità”. E alla tavola di “messer tartufo” ci sarà anche un altro ospite d’onore: il maestro della cucina italiana Gualtiero Marchesi, che compie 85 anni proprio come la Fiera, e, per questo, sarà premiato con il “Tagliatartufi d’oro”.
Info:
www.fieradeltartufo.org

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