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Fare lobby in maniera trasparente, almeno sui temi dell’agroalimentare e dell’agricoltura, ora si può anche in Italia. Il Ministero delle Politiche Agricole ha istituito l’“Elenco dei portatori di interesse”. Martina: “passo avanti sulla trasparenza”

Fare lobby in maniera trasparente, almeno sui temi dell’agroalimentare e dell’agricoltura, ora si può, anche in Italia. Il Ministero delle Politiche Agricole annuncia che è stato firmato il decreto ministeriale che istituisce “l’Elenco dei portatori di interesse” che possono essere chiamati a partecipare a forme di consultazione da parte del Ministero.
“L’obiettivo - si legge in una nota - è incentivare e garantire la partecipazione dei portatori di interessi al processo decisionale per migliorare la qualità e la trasparenza dell’azione amministrativa nella fase di produzione degli atti normativi e dei regolamenti”.
“Con questo decreto - ha commentato il Ministro Martina - facciamo un passo in avanti importante sul versante della trasparenza nella Pubblica Amministrazione. Migliorerà la qualità dei processi decisionali dell’Amministrazione, un elemento fondamentale per rendere un buon servizio ai cittadini e semplificare la vita alle imprese”.
L’Elenco viene suddiviso in tre categorie:
organizzazioni professionali e associazioni di categoria delle filiere agricole e della pesca già note all’amministrazione e consultate durante la fase preparatoria di provvedimenti attuativi di norme e regolamenti;
associazioni dei consumatori e degli utenti membri del Consiglio nazionale dei consumatori e degli utenti presso il Ministero dello Sviluppo Economico;
soggetti pubblici o privati con provato interesse per le materie di competenza del Ministero delle Politiche Agricole.
Il decreto ministeriale disciplina l’istituzione e l’aggiornamento dell’elenco attraverso procedure on line direttamente sul sito del Ministero e le modalità con cui l’amministrazione consulta i portatori di interessi.
In particolare, per iscriversi all’Elenco si dovrà compilare un semplice form di registrazione, indicando una serie di dati relativi all’attività svolta. Ogni iscritto presenterà una relazione annuale nella quale dovrà indicare il lavoro di rappresentanza di interessi condotto nei confronti del Ministero. L’Elenco, al pari delle relazioni prodotte, sarà consultabile da chiunque sul sito internet delle Politiche Agricole.

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