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“Concours Mondial de Bruxelles” a Jesolo, “Dancing wine” a Dievole, “Salotti del Gusto” con Jeep … aspettando Expo, i prodotti top dell’enogastronomia italiana si mescolano e danno vita ad una serie di eventi ad hoc per tutti gli appassionati

“Concours Mondial de Bruxelles” a Jesolo, “Dancing wine” a Dievole, “Salotti del Gusto” con Jeep … aspettando Expo, i prodotti top dell’enogastronomia italiana si mescolano e danno vita ad una serie di eventi ad hoc per tutti gli appassionati. A selezionare i migliori ci ha pensato Winenews.
Da domani al 26 aprile, a San Quirico d’Orcia, ci sarà la vera festa dell’Orcia Doc con l’“Orcia Wine Festival”: a Palazzo Chigi Zondadari, i produttori offriranno in assaggio e in vendita le loro bottiglie, ci sarà una mostra di pittura col vino e il 25 aprile una cena di gala a base di vere ricette valdorciane. Anche i ristoranti offriranno cucina tipica e calici di vino Orcia. Per le strade ci saranno stornellatori, auto d’epoca, sbandieratori … Ed ancora wine tour nelle cantine, degustazioni itineranti a Bagno Vignoni, il luogo più vip del termalismo italiano, oltre al trekking nei vigneti e le corse campestri (info@consorziovinoorcia.it).
Fiumi di Barbera tra colline e castelli, la festa in quattro comuni. “I Castelli della Barbera” è una serie di eventi che coinvolgono i quattro centri della comunità collinare (Castagnole delle Lanze, Coazzolo, Costigliole, Montegrosso d’Asti) a cavallo tra aprile e maggio. Il viaggio, che ha inizio a Coazzolo, domani, dove si terrà la presentazione ufficiale del programma seguita dalla sfilata delle 100 Barbere tutte da degustare e un’apericena negli affascinanti locali del castello. Il 30 aprile tocca a Montegrosso d’Asti dove le degustazioni si aprono tra le vie intorno al castello illuminate dalle fiaccole, in abbinamento a prodotti gastronomici locali. A Castagnole delle Lanze la festa entra nel vivo e il 2 e il 3 maggio, dopo il convegno “La rivincita del territorio”, il concerto “Sano, vino e bella musica”, la camminata tra le vigne e le visite in cantina, l’apertura delle mostre “Colori e… sapori” e “Buon vino fa buon sangue” con le fotografie di Cristina Saglietti. Si aprirà la degustazione dei vini, il Palabarbera proporrà pranzi e cene esaltando le eccellenze culinarie del territorio e poi, le “Vie della Barbera” saranno “di cortile in cortile” con il grande percorso enogastronomico che coinvolgerà tutto il centro storico in un contesto animato da artisti di strada e concerti musicali fino alla Cerimonia dell’Imbottigliamento e la consegna del premio “Lanzevino 2015” (www.comune.castagnoledellelanze.at.it; www.comune.coazzolo.at.it, www.comune.costigliole.at.it, www.comune.montegrossodasti.at.it).
A Trevi (Perugia) il 25 e 26 aprile festeggiano la primavera tra i papaveri e gli ulivi con il “Picnic a Trevi): sarà un weekend a dimensione d’uomo in cui si premiano i valori più semplici della vita, una passeggiata gastronomica, ma soprattutto un viaggio legato al paesaggio e alle tradizioni del borgo medievale di Trevi. Sarà una occasione ideale per chi vuole trascorrere un weekend in Umbria, all’aria aperta, passeggiando in mezzo a migliaia di ulivi, ammirando paesaggi, gustando prodotti unici, tra cui il pregiato olio extravergine di oliva Dop Umbria, le produzioni agroalimentari di qualità, il paesaggio, l’ambiente, l’arte ed i beni culturali di Trevi che rappresentano gli elementi forti ed i tratti identitari su cui poggia tutta l’azione di valorizzazione di un luogo disegnato dagli ulivi (www.picnicatrevi.it). Il concorso “A che punto siamo?”, nato 12 anni fa da un’idea dell’enologo Sergio Ragazzini, torna a Bagnacavallo (Ravenna) il 29 aprile. Sarà una “competizione” tra tutti i produttori di “Bursôn” (vino autoctono del paese) aderenti al Consorzio che si contenderanno il titolo di miglior Bursôn Etichetta Nera (la riserva) (www.consorzioilbagnacavallo.it).
Il Circolo Arci Terra e Libertà di Como presenta l’edizione n.6 di “Lario Critical Wine” (1 maggio), la fiera mercato dei saperi e sapori contadini nata per far conoscere ai consumatori le piccole produzioni vitivinicole rispettose del lavoro contadino e del valore della terra. Alla manifestazione parteciperanno vignaioli provenienti da zone di produzione, e tradizione, vitivinicola come Lombardia, Piemonte, Veneto e Basilicata che proporranno una vasta gamma di vini rossi, bianchi e rosati, oltre che spumanti e moscati, con la presenza di quasi 100 etichette espressione di territori tra loro molto diversi. Ciascun prodotto selezionato manifesta il suolo e il vitigno che lo hanno generato e rivela le caratteristiche del suo produttore. Inoltre quest’anno sarà dato più spazio alle produzioni artigianali di birra (www.lariocriticalwine.org).
L’associazione Turismo in Langa con la collaborazione della Strada del Barolo, della città di Alba e degli altri Comuni coinvolti, organizza la “Caccia al Tesoro sulla Strada del Barolo” (1 maggio). La formula è quella classica della caccia al tesoro, ma con una particolarità: l’itinerario lungo il quale scovare gli indizi si snoda nei Comuni di La Morra, Barolo, Novello, Verduno, Castiglione Falletto. L’itinerario di caccia andrà percorso in automobile o in motocicletta, per permettere ai partecipanti di visitare un’ampia fetta del territorio delle Langhe. La prospettiva è trascorrere una giornata in buona compagnia, alla scoperta del territorio e delle sue preziose risorse, senza “fare a gara” a chi arriva prima. Gli indizi disseminati sul territorio, tutti ispirati dall’enogastronomia, dalle tradizioni popolari e dalla storia di queste terre emozionanti saranno infatti il pretesto per una full-immersion nello spirito e nell’art de vivre delle Langhe, per respirarne fino in fondo l’atmosfera così speciale, che il mondo invidia agli abitanti di queste colline (www.stradadelbarolo.it).
Il weekend lungo dell’1 maggio vede Casa Vissani al centro dell’attenzione per spettacolarità e tendenza. Il 2 maggio il ristorante del celebre chef, insieme ad Arnaldo Caprai e ad una cerchia di piccoli produttori selezionati da Vissani, daranno vita ad un vero e proprio pranzo conviviale, al quale seguirà la “Sfilata del Gusto” in giardino con degustazione delle eccellenze dei produttori (www.casavissani.it).
A Camogli (Genova) torna la kermesse “Vinidamare” (3-4 maggio), dedicata esclusivamente ai vini liguri, le denominazione di origine (Doc e Igp): l’evento inizia con la tavola rotonda dedicata a temi particolarmente sentiti dai produttori liguri, come i fondi europei, lo sviluppo economico, i mercati nazionali ed esteri, i media e il ruolo che l’enologia ligure deve ambire ad ottenere. A seguire c’è il grande banco d’assaggio che si snoda fra le sale del Cenobio dei Dogi, dove i produttori e i loro vini si confrontano con il pubblico presente coadiuvati nelle degustazioni dalla Federezione Italiana Sommelier (www.vinidamarecamogli.it).
In Sardegna, nel territorio di Bosa (Oristano), parte la prima edizione del progetto “Primavera della Malvasia”, dedicata al prodotto di punta di una regione storica dell’Isola, il pregiatissimo e rinomato vino Malvasia. La manifestazione si terrà nelle giornate del 2-3 maggio e avrà come obiettivo la valorizzazione e promozione delle eccellenze vitivinicole, agroalimentari, turistiche e artigianali collegate alla “Malvasia di Bosa”, nonché la sensibilizzazione per il recupero delle aree vitabili Doc della zona. Negli spazi espositivi i gestori, gli esperti eno-gastronomici ed i sommelier organizzeranno degustazioni guidate, attraverso un percorso sensoriale basato sull’utilizzo della Malvasia come prodotto dominante (stampa@sardineri.it).
“Festa del Ruchè “: due giornate di festa e di confronto in cui il Ruchè sarà il protagonista esclusivo anche con due appuntamenti di degustazione alla cieca alla scoperta delle sue caratteristiche. Verranno presentati in degustazione i Ruchè delle aziende presenti al banco d’assaggio. Due momenti di approfondimento che faranno meglio conoscere peculiarità e stile delle diverse etichette. L’appuntamento è per il 9 e il 10 maggio nella tenuta “La Mercantile” a Castagnole Monferrato (Asti) (www.gowinet.it).
Sempre il 9-10 maggio, nella terra dei Gonzaga a Sabbioneta (Mantova), torna “Lambrusco a Palazzo”, l’evento che unisce la cultura del vino alla scoperta dei tesori dell’arte e dell’architettura della terra dei Gonzaga; il 9 e il 10 maggio le cantine storiche del Palazzo Ducale l’importante manifestazione, che ospiteranno la migliore espressione del vino rosso frizzante. Due giorni dedicati alle virtuosità dei vitigni evocati del territorio e, al valore culturale architettonico che contraddistingue questa località (www.lambruscoapalazzo.it).

Focus - Carlo Cracco ad Alba (24 aprile) ... grazie a “Aspettando Collisioni” e Consorzio di Barolo Barbaresco Alba Langhe Dogliani
È tra i vitigni autoctoni più diffusi e uno dei più antichi del Piemonte. Il suo nome deriva dalla particolare dolcezza della polpa dell’acino, mentre il vino è asciutto, secco e con un piacevole retrogusto amarognolo. Il Dolcetto è tradizionalmente il vino per il consumo quotidiano più bevuto nelle Langhe, da sempre definito il vino dell’amicizia e della compagnia per la sua leggerezza e giovialità. Proprio a questo vino verrà dedicata un’intera piazza nel cortile della Maddalena ad Alba, dove saranno presenti i produttori e dove si svolgeranno eventi dedicati il 25 e il 26 aprile e l’1-2-3 maggio. In questa occasione, “Aspettando Collisioni” in collaborazione con il Consorzio di tutela Barolo Barbaresco Alba Langhe e Dogliani, ha organizzato due eventi che vedranno protagonisti diversi ospiti della cucina e dello sport: il primo sarà con lo chef più glamour d’Italia, Carlo Cracco, domani in San Domenico ad Alba; la star indiscussa di MasterChef, nominato Ambasciatore della Regione Lombardia per Expo2015, dialogherà con Michele Longo, giornalista collaboratore di Barolo&Co, Territori del Mito, curatore del sito Winecult.it e della Guida Migliori Vini d’Italia. Un incontro all’insegna del gusto e del binomio cucina e vino. La storia della cucina è fatta di incontri, di scambi e di esperienze.
Info: www.collisioni.it

Focus - Il “Concours Mondial de Bruxelles” fa tappa a Jesolo dal 1 al 3 maggio
Il “Concours Mondial de Bruxelles” torna in Italia e sceglie la città di Jesolo per l’edizione 2015: dal 1 al 3 maggio la cittadina veneta accoglierà oltre 320 degustatori da 51 paesi e più di 8.000 bottiglie di vino da 58 paesi. La cittadina sarà così il centro di un programma ricco di degustazioni, visite, laboratori e seminari di approfondimento. Novità assoluta, quest’anno, sono i laboratori alla scoperta di 6 vitigni autoctoni italiani (Nebbiolo, Sangiovese, Montepulciano d’Abruzzo, Primitivo, Nero d’Avola, Vermentino) dedicati ai giurati provenienti da tutto il mondo. Un’occasione importante per diffondere la cultura del vino italiano oltre confine.
Il Concours Mondial de Bruxelles assegna 3 riconoscimenti alla qualità dei vini degustati: Gran Medaglia d’Oro, Medaglia d’Oro, Medaglia d’Argento. Sebbene la conoscenza del premio in Italia sia principalmente di dominio degli addetti ai lavori, il riconoscimento dell’importanza di esso inizia a farsi strada e dimostrazione ne è, probabilmente, anche la massiccia partecipazione delle cantine italiane negli ultimi anni. In un decennio il numero dei campioni è praticamente raddoppiato.
Un altro caposaldo del concorso è nella giuria: più di 300 degustatori altamente specializzati, molti dei quali ormai fedeli all’appuntamento. Una squadra composta, per la maggior parte, da degustatori indipendenti, come i giornalisti tecnici, che costituiscono quasi il 70% dei partecipanti, e i sommelier, che pesano più del 10% sul totale. A questi si aggiungono i buyer e gli importatori, cui per ovvie ragioni l’organizzazione del Concours sta puntando moltissimo. Una percentuale minore è poi rappresentata anche da rappresentanti delle regioni di produzione.
Info: www.concoursmondial.com

Focus – A Dievole è “Dancing wine” (2 maggio)
Il 2 maggio a Dievole, storica azienda vitivinicola nel cuore del territorio del Chianti Classico, sarà al tempo stesso palcoscenico e spettacolo. La compagnia di danza Motus infatti l’ha scelta come tappa en plein air del suo tour itinerante “Move-off 2015” (in collaborazione con il Comune di Castelnuovo Berardenga) e ha creato appositamente per la serata uno spettacolo site-specific che renderà i panorami e gli angoli del borgo di Dievole protagonisti di un momento unico di danza all’aria aperta.
La performance che si intitola “Dancing wine” vedrà esibirsi i ballerini in diverse postazioni sparse tra la cantina, la vigna e i giardini dell’azienda ed è stata pensata come un percorso emozionale che coinvolgerà tutti i sensi. Dall’armonia del movimento, alla bellezza della campagna, dall’emozione della musica jazz della Fondazione Siena Jazz (suoneranno dal vivo i maestri Francesco Petreni e Roberto Nannetti), al piacere di degustare il Chianti Classico Dievole accompagnato dai piatti del ristorante Dievole. Insomma una cena-aperitivo all’insegna dell’arte da tutti i punti di vista.
Info: www.dievole.it

Focus - “Salotti del Gusto 2015: eccellenze gourmet e adrenalina nel Road Tour by Jeep
Il 25 aprile parte ufficialmente “Jeep Taste and Drive 2015”, l’evento che si articolerà in 10 tappe durante i weekend di maggio, giugno, e luglio e, dopo una pausa in agosto, si concluderà in settembre coinvolgendo in mille partecipanti. Per ognuno dei 10 appuntamenti, “Salotti del Gusto”, il circuito ideato da Raffaella Corsi, ha selezionato le strutture più rinomate e gli chef più creativi. Relais, golf club, cantine vinicole e castelli nei quali degustare i migliori vini ed assaporare le specialità culinarie dei territori, da esplorare a bordo dei modelli Jeep. Un percorso che inizia dalla terra per terminare sulla tavola con avvincenti test drive on e off-road, in compagnia dei piloti professionisti della Federazione Italiana Fuoristrada, seguiti da visite in cantina, degustazioni guidate, laboratori culinari e show cooking.
Si inizia il 25 e 26 aprile al Castello di Santa Vittoria d’Alba, nella cornice delle Langhe piemontesi; protagonista lo chef Ugo Alciati, brand ambassador Expo, che accompagnerà con i suoi piatti la degustazione delle etichette Cuvage Metodo Classico Blanc de Blancs, Rosè Brut, Pas Dosè, Montecarlo Offshore Classico e Moscato d’Asti “Casarito” Acquesi. Il tour proseguirà il 9 e 10 maggio nell’Oltrepò Pavese, dove nelle storiche cantine dell’azienda Travaglino, fondata nel lontano 1.111, si degusteranno i vini Pinot Nero, Cabernet Sauvignon, Riesling Renano e Chardonnay abbinati alle specialità dello chef Luigi Taglienti. Il 16 e 17 maggio l’evento approderà sulle rive del Lago di Garda presso lo Chervò Golf Club, incantevole borgo immerso in una straordinaria natura, che nasce intorno alla trecentesca abbazia San Vigilio. Qui lo chef Giorgio Zuanon interpreterà tutte le espressioni della food art. Dal 23 al 24 maggio protagonista sarà il Grasparossa, nella tenuta di 45 ettari dell’azienda Opera 02 Cà Montanari di Castelvetro Modena, nella quale sarà possibile visitare anche la rinomata acetaia.
Il 6 e 7 giugno sarà la volta dell’eccellenza del Trento Doc Letrari, nel suggestivo scenario dolomitico di Rovereto. Il 13 e 14 giugno il tour approderà in Toscana, nell’azienda Panzanello, situata al centro di una tenuta di 110 ettari, dove la degustazione delle etichette del Chianti Classico sarà accompagnata dalle specialità dello chef Claudio Patella. Il 20 e 21 giugno sarà protagonista la Marca trevigiana, con la visita delle storiche cantine di Villa Sandi, splendida dimora palladiana. Il 4 al 5 luglio il tour farà tappa al Castello medioevale di Torre in Pietra, situato vicino a Roma in una tenuta di 150 ettari. Dopo la pausa estiva, si riprenderà il 12 e 13 settembre in Campania presso Tenuta Scuotto, dove all’ombra del Monte Tuoro, si degusteranno le etichette del celebre Fiano di Avellino. Ultima tappa il 19 al 20 settembre in Puglia, nella tenuta “Bocca di Lupo” Tormaresca, spettacolare masseria con cantina a struttura fortificata che sorge vicino all’antico vulcano Vulture, immersa in 130 ettari di vigneti.
Ogni evento sarà un’esperienza unica nel suo genere, concepita per promuovere il gusto come approfondimento e interazione con la cultura del territorio, e porre l’attenzione sui migliori prodotti e professionisti dell’enogastronomia e dell’accoglienza in Italia.
Info: www.salottidelgusto.com

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