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Dopo il riconoscimento a patrimonio Unesco del territorio di Langhe Roero e Monferrato, lo scorso anno, arriva la candidatura del tartufo bianco di Alba a patrimonio immateriale dell’umanità con il sostegno del Ministero dei Beni Culturali e Turismo

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La candidatura del Tartufo Bianco di Alba a Patrimonio immateriale dell’Umanità con il sostegno del Ministero dei Beni Culturali e Turismo

Dopo il riconoscimento a patrimonio Unesco del territorio di Langhe Roero e Monferrato, nel 2014, arriva la candidatura del tartufo bianco di Alba a patrimonio immateriale dell’umanità con il sostegno del Ministero dei Beni Culturali e Turismo. Lo ha annunciato il Ministro Dario Franceschini, a Grinzane Cavour, per un incontro con i rappresentanti istituzionali della cultura e del turismo del territorio organizzato da Banca d’Alba ed Ente Turismo Alba Bra Langhe Roero. “Il tartufo bianco ha tutti i requisiti - ha detto Franceschini - per rientrare nei patrimoni immateriali dell’umanità. Sosterrò la candidatura, ma è un riconoscimento molto ambito”. Il territorio di Langhe Roero e Monferrato è stato riconosciuto lo scorso anno patrimonio dell’umanità dall’Unesco. "In questi luoghi - ha sottolineato Franceschini - c’è tutto ciò che serve per la strategia della cultura alla quale stiamo lavorando, dalla bellezza dei paesaggi all’imprenditorialità”.

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