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Condivisione del cibo e dell’energia, salvaguardia del territorio e dell’ambiente, crescita nel rispetto degli individui e delle comunità: ecco gli atout del progetto “MiColtivo. The Green Circle”, by Fondazione Nicola Trussardi e Confagricoltura

La condivisione del cibo e dell’energia, la salvaguardia del territorio e dell’ambiente, la crescita sociale ed economica nel rispetto della qualità della vita degli individui e delle comunità: ecco gli atout di “MiColtivo. The Green Circle”, il progetto, in linea con il tema di Expo 2015 “Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita”, promosso da Fondazione Riccardo Catella in collaborazione con Fondazione Nicola Trussardi e Confagricoltura. Protagonisti del percorso, che rientra nel palinsesto delle inziative civivo-culturali dedicate alla “Porta Nuova Smart Community”, sono 50.000 mq di campi seminati a grano e 8 mesi di esperienze agricole nel centro di Milano.
“MiColtivo. The Green Circle” sarà, prima di tutto, un invito a passeggiare lungo un percorso circolare nel centro di Milano, nell’area di Porta Nuova, che si snoda attraverso quattro tappe: Wheatfield (Campo di Grano), un’opera d’arte ambientale dell’artista americana Agnes Denes (1931): un campo che si estenderà per 5 ettari all’interno dell’area che ospiterà il futuro parco pubblico la “Biblioteca degli Alberi”; una video mostra didattica allestita al piano terra della sede della Fondazione Riccardo Catella, che da aprile racconterà l’opera e le tematiche del progetto; “Coltiviamo insieme!”: un orto con frutteto di 4.000 metri quadrati, realizzato dalla Fondazione Riccardo Catella in collaborazione con Confagricoltura, in un’area adiacente al giardino pubblico di via De Castillia 28. Coltiviamo insieme! sarà accompagnato da un programma di attività didattiche sulla coltivazione e sull’educazione alimentare, dedicate in particolar modo a bambini e famiglie, che prendono spunto dal programma di “MiColtivo. Orto a Scuola” che la Frc promuove dal 2012 nelle scuole pubbliche cittadine; tappa dedicata al tema della biodiversità, attraverso un totem digitale che affronterà il tema partendo dall’esperienza del Bosco Verticale, vincitore dell’International Highrise Award 2014 grazie alla grande attenzione per la sostenibilità e la biodiversità.
“Sono molto felice di avviare questa collaborazione con la Fondazione Riccardo Catella. In questi anni - ha commentato Beatrice Trussardi, presidente della Fondazione Nicola Trussardi - con un programma di esposizioni itineranti, la Fondazione Trussardi ha aiutato i cittadini a riscoprire molti segreti nascosti della città di Milano. Ora, con questo progetto di Agnes Denes, la Fondazione sviluppa ulteriormente la sua vocazione all’urbanistica e all’architettura, invitando il pubblico a reinventare la città insieme all’arte”.
“Con la nostra convinta adesione - ha detto il presidente della Confagricoltura Mario Guidi - a questo progetto vogliamo confermare che la nostra idea di agricoltura è quella di un’attività profondamente legata al territorio, alla socialità, alla persona. Il legame tra prodotto dell’agricoltura ed individuo è, per sua natura, imprescindibile e quotidiano. È in questa quotidianità che noi, Confagricoltura, intendiamo calare la nostra presenza, con i nostri prodotti ma anche con iniziative capaci di avvicinare sempre più, in un rapporto di reciproca ed approfondita conoscenza, realtà produttive, intese in termini senza dubbio primariamente economici, ma anche sociali e culturali. Fare agricoltura significa anche fare cultura, promuovere valori trasversali a più settori ed ambiti, che si contaminano virtuosamente tra loro. E farlo con lo sguardo rivolto al futuro - conclude Guidi - con le sue tecnologie ed i suoi linguaggi, che della tradizione sappiano trarre le conoscenze fondamentali e più preziose per trasformarle in un’innovazione a disposizione di tutti”.

Focus - Gli appuntamenti di “Wheatfield”, l’opera d’arte ambientale dell’artista Usa Agnes Denes
Wheatfield, che è il cuore del progetto “MiColtivo. The Green Circle”, coinvolgerà da fine febbraio a ottobre, i cittadini nelle varie fasi della coltivazione del grano, dalla semina alla raccolta. Il primo appuntamento è fissato per sabato 28 febbraio: tutti i cittadini, dai più piccoli ai nonni, muniti di stivali e spirito agreste, sono invitati a partecipare a una prima semina del campo. E come prevede la tradizione agricola lombarda, insieme alla semina del grano, sarà prevista anche quella dell’erba medica che così, dopo la raccolta del grano a luglio, potrà dar vita a un grande prato costellato di fiori azzurri.
Il secondo appuntamento è invece in calendario per sabato 11 aprile, quando il campo di grano verrà ufficialmente aperto al pubblico in occasione di Miart 2015, la fiera internazionale d’arte moderna e contemporanea di Milano: da quel momento l’area di Porta Nuova dove sorgerà Wheatfield, chiusa al pubblico per oltre cinquant’anni, sarà finalmente resa accessibile a tutti e sarà possibile attraversare il campo di grano di Agnes Denes osservandone da vicino la crescita e la maturazione.
Infine, l’appuntamento collettivo più coinvolgente sarà quello dedicato alla mietitura, prevista per la metà di luglio, durante la quale, nel rispetto della tradizione agricola e dell’idea dell’artista, cittadini e turisti di tutto il mondo saranno chiamati a partecipare alla grande festa del raccolto.
Info: www.fondazionenicolatrussardi.it - www.confagricoltura.it

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