Chi sono i grandi chef dei nuovi panini gourmet di McDonald’s, dopo Gualtiero Marchesi? Dal colosso dei fast food spiegano a WineNews che si tratta di un progetto “in previsione, ma siamo lontani dalla definizione, di dettagli e persone coinvolte”

Chi sono i grandi chef che firmeranno i nuovi panini gourmet per McDonald’s? Dal colosso dei fast food spiegano a WineNews che si tratta di un progetto “sicuramente in previsione, ma siamo ben lontani dall’averlo definito, nei dettagli e nelle persone coinvolte”. Senza il “gusto” di approfondire, le perplessità rimangono ancora oggi, da quando il primo fu il maestro Gualtiero Marchesi: il suo “matrimonio” con il colosso del fast food è durato poco più di un inverno, il tempo di tre ricette (“Vivace” e “Adagio”, due panini, e un dessert, “Minuetto”), sufficiente per scatenare molte polemiche. Ma prima ancora a far discutere fu il lancio della stessa “McItaly”, la linea di panini ed insalate con prodotti italiani a denominazione, “battezzata” ufficialmente dall’allora Ministro delle Politiche Agricole Luca Zaia (e che, dal 2012, si avvale per la trasparenza della qualità alimentare dello “standard Qualivita”).
“L’impegno di McDonald’s nel voler portare la qualità dei prodotti italiani vedrà presto una nuova iniziativa ispirata dalla felice collaborazione avuta con il maestro Gualtiero Marchesi - ha detto all’agenzia Ansa Roberto Masi, ad McDonald’s Italia, all’anteprima ieri a Roma dell’edizione n. 5 della campagna “McItaly”, con il Consorzio Vitellone Bianco dell’Appennino Centrale Igp e l’attore italiano Diego Abatantuono - in cantiere abbiamo un progetto per panini gourmet, simile a quello che facemmo con chef Marchesi. Sarà più su vasta scala e vedrà la collaborazione di numerosi chef d’alto livello”.
Intanto, nei 500 ristoranti che McDonald’s ha in Italia, saranno distribuiti i nuovi McItaly Chianina, dal 27 novembre, e McItaly Marchigiana, dal 18 dicembre, i panini con carne proveniente totalmente da Vitellone Bianco dell’Appennino Centrale Igp. Giunta all’edizione n. 5, la campagna “McItaly”, che ha come obiettivo quello di far assaggiare le carni pregiate dell’Igp centroitaliana a due milioni di italiani offrendole a un prezzo accessibile per tutte le tasche, è stata presentata a Roma da Roberto Masi e Stefano Mengoli, presidente del Consorzio Vitellone Bianco dell’Appennino Centrale Igp, con l’attore Diego Abatantuono e con alcuni dei più seguiti food blogger. “Il successo dell’edizione 2013 - ha detto Masi - ci ha mostrato che gli italiani vogliono avere la possibilità di apprezzare i prodotti di eccellenza che il nostro Paese produce”.
L’iniziativa si avvale dello “standard Qualivita”, il sistema di garanzia sulla trasparenza delle informazioni sulla qualità alimentare nella ristorazione cui la catena di fast food ha aderito nel 2012. Realizzato dalla Fondazione Qualivita in collaborazione con Csqa Certificazioni srl, lo standard è il primo sistema di certificazione dedicato alle aziende del canale horeca che intende garantire la veridicità della comunicazione realizzata dall’azienda sulle tematiche relative alla qualità dei prodotti e dei servizi.