Assaggi, incontri, degustazioni e cookingshow: a poco più di un mese dal Natale, non si fermano gli eventi enogastronomici targati made in Italy come “Wine to Magic”, “In bianco - Vini e Terroirs”, “Un vino per Trame Africane” e “Sparkle Day 2015”

Assaggi, incontri, degustazioni guidate e cookingshow: a poco più di un mese dal Natale, non si fermano gli eventi enogastronomici targati made in Italy come “Wine to Magic”, il congresso nazionale dell’Associazione Italiana Sommelier (Ais), “In bianco - vini e terroirs” per conoscere una selezione dei migliori vini bianchi d’Europa , “Un vino per Trame Africane” per raccogliere fondi per le popolazioni del Congo e del Kenya e “Sparkle Day 2015”, con il meglio della spumantistica italiana. Questi e molti altri gli eventi segnalati da Winenews.
La migliore tradizione del cibo di strada incontra le birre artigianali a “Cucine di strada - Beer & Street Food”, a Firenze dal 21 al 23 novembre: un’occasione unica per assaporare gustose prelibatezze realizzate sul momento da cucine esperte, selezionate dal gastronomade Chef Kumalé, provenienti da ogni regione d’Italia e persino dall’estero: dagli arancini siciliani al fiorentino lampredotto, dalle olive ascolane ai tacos e burritos messicani, dal cous cous marocchino alle porchette umbre e toscane scelte da “Porchettiamo”, il festival delle Porchette d’Italia. Senza escludere dolci tentazioni come i necci, i cannoli e il gelato artigianale (www.cucinedistrada.it).
Dal 21 al 28 novembre, i prodotti tipici della Tuscia sbarcano nella Capitale con un ricco programma di degustazioni guidate, cene, show cooking e laboratori del gusto grazie a “Piacere Etrusco”, evento proposto dalla Camera di Commercio di Viterbo in programma a Roma con l’intento di promuovere i prodotti tipici a Marchio Tuscia Viterbese e turismo enogastronomico Tuscia Welcome (www.tusciaviterbese.it).
A Monteforte d’Alpone stanno iniziando i preparativi per il “Carnevalon de l’Alpon”, uno dei carnevali più importanti del Veronese: il 22 novembre, nella Festa del Torbolin (come da tradizione), si eleggerà in piazza il “Re del Torbolin”, la storica maschera che più rappresenta Monteforte, i suoi vini e la sua tradizione contadina; nella serata a chi berrà un bicchiere di vino Soave o torbolin, verrà consegnata una scheda elettorale sulla quale potrà votare il candidato preferito (www.prolocomonteforte.org).
Da Treviso all’Australia, passando per Venezia, “Dripping Taste” diventa il portavoce del legame tra cibo e cultura, portando nel mondo L’Arte nel Piatto del Gruppo Ristoratori della Marca Trevigiana (Unascom-Confcommercio): la rassegna è un format sempre più internazionale in cui il cibo-cultura diventa metafora di civiltà in una serie di appuntamenti legati dal fil rouge della contaminazione fra le arti. L’appuntamento più imminente è quello con l’edizione di “Treviso: Dripping taste l’arte nel piatto”, la rassegna di scena il 22 e il 23 novembre a Treviso con degustazioni, cooking show, prove di cucina, orti urbani e fattorie didattiche per i bambini (www.trevisodrippingtaste.it).
Un prezioso tesoro nascosto della terra, il tartufo. Non solo quello Bianco Pregiato Friulano, ma, quest’anno, anche quello Nero Friulano: l’ormai tradizionale fiera “Trìfule in fieste”, di scena a Muzzana del Turgnano (Udine) dedica spazio quest’anno a tutti i tartufi del Friuli Venezia Giulia. Per promuovere la “cultura del tartufo”, in tutti i sensi: conoscenza, raccolta, cucina, degustazione, abbinamenti, curiosità: il mondo del prezioso tubero a 360 gradi. Festa, quindi, come sempre, a Muzzana, il 22 e 23 novembre, ma anche informazione e solidarietà. E anche “Asta del tartufo”, il cui ricavato sarà devoluto in beneficenza (www.muzzanamatoritartufi.it).
Refrontolo (Treviso) riparte dal Marzemino: il Comune, in collaborazione con l’Associazione Pro Loco, il Consorzio dei Colli di Conegliano Docg e delle Città del Vino, organizza per il 22 e 23 novembre, la “Rassegna nazionale dei Marzemini e dei Vini Passiti”: l’iniziativa nasce con l’obiettivo di valorizzare le eccellenze di quei territori vitivinicoli che hanno nel nobile e antico vitigno Marzemino, nelle sue varie tipologie produttive, il punto di forza, con particolare riferimento alla versione Passito (www.comunedirefrontolo.it).
Una full immersion nel mondo dell’enoturismo, il 22 e il 23 novembre, protagoniste della “Go Wine School” di Alba: sarà la regione Marche, nei territori del Verdicchio e della Lacrima di Morro; un week-end in cui ogni partecipante potrà vivere l’esperienza di un territorio del vino attraverso fasi di didattica ed esperienze pratiche: piacere e conoscenza devono svilupparsi secondo una serie di esperienze formative che consentano, al termine, di acquisire un patrimonio di nozioni ed esperienze esclusivo (www.gowinet.it).
A Bergamo, invece, nell’azienda vitivinicola Le Corne, dal 20 al 23 novembre, c’è il convegno internazionale “Paesaggi del vino”: l’iniziativa, patrocinata dal Comune di Grumello del Monte e dell’Assessorato alla Cultura Spettacolo Identità e Tradizioni della Provincia di Bergamo, mira a dare risalto a tutti quegli aspetti che si legano al vino e al suo paesaggio, alla storia e alla gastronomia d’eccellenza. Per quattro giorni giornalisti, cantine, esperti di settore, storici, architetti ed appassionati ci coinvolgeranno in momenti di cultura e conoscenza, nella splendida cornice delle colline grumellesi (www.silviabernardini.eu).
Dal 24 al 30 novembre, sulle tavole di 14 locali lombardi selezionati, verranno proposti menù speciali con piatti preparati con i formaggi Dop di Lombardia abbinati a vini della regione, grazie a “DiviniFormaggi di Lombardia”: ogni ristorante proporrà ai loro clienti una formula che prevede una ricetta creata “ad hoc”, con l’utilizzo di uno tra i 13 formaggi lombardi a marchio di qualità Dop (su un totale di 46 a livello nazionale), abbinata a un calice di un vino scelto tra una delle 42 denominazioni regionali (diviniformaggi@studiovizioli.it).
Il 25 novembre, nell’Eco Bookshop Valcucine di Milano, ci sarà la presentazione del libro: “I semi di mille rivoluzioni, Alce Nero storie di ulivi, uomini e api” di Lucio Cavazzoni e Gaia De Pascale. Ne parleranno insieme agli autori: il giornalista e scrittore Michele Serra; lo chef vegetariano Simone Salvini; Matteo Aloe, chef e socio fondatore Alce Nero Berberè; modera l’incontro lo scrittore e giornalista Paolo Marchi. Seguirà una degustazione di due ricette firmate dagli chef Salvini e Aloe a base delle bio artigianalità Alce Nero (www.alcenero.com).
Il 27 novembre, all’Hotel Helvetia & Bristol di Firenze, ci sarà la degustazione organizzata dal Consorzio Chianti Colli Fiorentini per celebrare il ventennale della sua fondazione (1994): l’appuntamento consentirà di degustare le etichette della denominazione Chianti Colli Fiorentini delle annate comprese tra la nascita del Consorzio ad oggi (www.chianti-collifiorentini.it).
La Tosca, Il Barbiere di Siviglia, Don Giovanni e Roméo et Juliette: sono le quattro opere a cui si ispireranno gli chef di “Taste of Christmas” per la creazione dei “piatti lirici” dedicati ad Amo - Arena Museo Opera di Verona. Dal 28 al 30 novembre, nella splendida cornice del Museo, prenderà vita l’evento natalizio di “Taste Festival”, il food festival internazionale che propone un’esperienza culinaria e nel contempo culturale, in cui l’atmosfera tutta incantata del Natale veronese, dei suoi sapori, dei suoi colori e decorazioni si sposerà con la musica lirica (www.tasteofchristmas.it).
L’eccellenza della Valpolicella e del territorio Veneto, in quattro degustazioni verticali, di scena a “Salotti del Gusto” il 29 e il 30 novembre, a Villa Condulmer di Mogliano Veneto (Treviso): “Salotti del Gusto”, ideato da Raffaella Corsi, è un circuito che unisce produttori e operatori nell’esplorazione delle eccellenze italiane del food e del wine. A condurre gli appassionati di vino nelle quattro verticali che si snoderanno nei due giorni della manifestazione, saranno tre sommelier di fama internazionale: Luca Martini, toscano proclamato miglior Sommelier Ais del Mondo nel 2013 e attualmente in carica, Alessandra Veronesi, maitre Sommelier e Resident Sommelier del Hotel Principe di Savoia di Milano, Andrea Balleri, campione italiano di sommelier e capo sommelier all’hotel Danieli a Venezia (info@salottidelgusto.com).
Il “Concours Mondial de Bruxelles”, lo storico concorso che premia annualmente la qualità dei vini di tutto il mondo, porta in giro, infine, per l’Italia i suoi campioni: alcuni tra i migliori vini premiati con medaglia dalla sua giuria di 320 professionisti saranno in tour per lo stivale a partire dal 29 novembre, per un paio di mesi. Il tour toccherà le seguenti città: Livorno (29 Novembre), Palermo (9 Gennaio), Treviso (17 Gennaio), Ortona (22 Gennaio), Bari (28 Gennaio) e Torino (30 Gennaio) ed è organizzato in collaborazione con Fisar, Cia, Università di Udine e con il supporto Onav (inPuglia) e Ais (in Sicilia) (www.concoursmondial.com).

Focus - La magia, il vino, i palazzi sabaudi: si ispira alla storia della città che lo ospita, Torino, il Congresso Nazionale dell’Associazione Italiana Sommelier n. 48, “Wine to Magic” (22 al 24 novembre)
La magia, il vino, i palazzi sabaudi: si ispira alla storia della città che lo ospita, Torino, il Congresso Nazionale dell’Associazione Italiana Sommelier n. 48, “Wine to Magic”, come è stata ribattezzata la tre giorni che porterà in Piemonte migliaia di sommelier da tutta Italia, dal 22 al 24 novembre.
“Abbiamo scelto come scenario i Palazzi storici - dice Fabio Gallo, presidente Ais Piemonte - per raccontare la storia di una città e del suo territorio: dalla Torino prima Capitale d’Italia alla Torino magica, tenendo sempre come tema portante il vino come eccellenza del Piemonte”. Palazzo Carignano, Palazzo Barolo, Teatro Carignano, Palazzo Reale ospiteranno tre giorni intensi, tra degustazioni di grande livello, su tutte quelle di Barolo e Barbaresco (22 novembre) e di Bordeaux e Borgogna (23 novembre), entrambe a Palazzo Barolo, e ancora incontri, spettacoli di magia.
Si inizia 22 novembre a Teatro Carignano, con l’Assemblea nazionale dell’Ais (riservata ai soci), cui seguirà la presentazione delle Menzioni geografiche aggiuntive, e la nuova App, del Consorzio Barolo, Barbaresco, Alba, Langhe e Dogliani. A Palazzo Carignano, 22 e 23 novembre, saranno in degustazione le ultime annate di Barolo, Barbaresco, Roero, Nebbiolo dell’Alto Piemonte e Nizza, con 161 etichette. Vino, magia e storia s’intrecciano sera a Palazzo Reale per il “WineToMagic Gran Galà”, uno spettacolo di illusionismo e degustazione di Champagne, in collaborazione con “Masters of Magic”. Lunedì 24 novembre, a Palazzo Barolo, si apre il sipario sul “Congresso Ais Anteprima Vendemmia ”, l’appuntamento annuale di Regione Piemonte, Vignaioli Piemontesi e Piemonte Land of Perfection, per presentare i dati dell’annata vitivinicola piemontese, cui seguirà la degustazione “In Bianco”, un evento dedicato ai grandi vini bianchi europei, ideato e organizzato da ArteVinoStudio (www.congressoaistorino.it).

Focus - Conto alla rovescia per “In bianco - vini e terroirs” (24 novembre, Torino) per conoscere una selezione dei migliori vini bianchi d’Europa
Conto alla rovescia per “In bianco - Vini e Terroirs”: 75 cantine italiane, francesi, svizzere, tedesche e austriache e tre verticali d’eccezione a numero chiuso con alcune delle più importanti realtà internazionali: Gravner dal Collio Friulano, Domaine Comtes Lafon dalla Côte de Beaune e i grandi Riesling di Bürklin-Wolf. E’ ormai tutto pronto per “In bianco - Vini e Terroirs”, in programma il 24 novembre a Palazzo Carignano di Torino. Tra poco più di un mese si alzerà il sipario su questo evento e in un teatro d’eccezione, che ospita anche il Museo del Risorgimento, saliranno sul palco le migliori produzioni italiane e europee, rigorosamente “in bianco”.
Tra i relatori anche Jean-Marc Roulot, apprezzato attore teatrale e cinematografico oltre che uno dei più rinomati vignerons della Côte d’Or. Accanto a lui, per sfatare luoghi comuni e dimostrare le potenzialità di invecchiamento dei vini bianchi saranno nomi del calibro di Zind-Humbrecht dall’Alsazia e Bonneau Du Martray, altro portabandiera della Borgogna. Non mancheranno poi le eccellenze “in bianco” di casa nostra come Peter Dipoli dall’Alto Adige, Marco De Bartoli dalla Sicilia, Bucci dalle Marche, Walter Massa dal Piemonte, Pietracupa dalla Campania e tanti altri prestigiosi vignaioli che fanno del vino una passione prima che una professione.
Info: www.inbianco.eu

Focus - “Un vino per Trame Africane”: Asta di solidarietà e degustazione dei migliori vini regionali a Napoli
Il 29 novembre, nella Galleria Principe di Napoli (di fronte al Museo Archeologico Nazionale), Asta di solidarietà a sostegno di Trame Africane, la Onlus italiana operante in Congo e Kenya a favore dello sviluppo delle comunità locali.
Diciassette aziende campane hanno donato i propri vini per sostenere il progetto: grandi cru, riserve speciali e ottime annate. Un repertorio unico che esprime il meglio dell’enologia campana: dall’Irpinia al Cilento, passando per l’isola di Ischia e la Costa d’Amalfi, il Taburno e la provincia di Caserta.
Hanno donato i propri vini le aziende: Contrade di Taurasi, Fontanavecchia, Montevetrano, Reale, Villa Diamante, Pietracupa, Cantine Marisa Cuomo, Casa d’Ambra, Fattoria La Rivolta, Feudi di San Gregorio, Fonzone, Galardi, Luigi Maffini, Nanni Copè, Terre del Principe, Villa Matilde, Viticoltori De Conciliis.
Per i wine lover e i collezionisti è una opportunità unica: saranno messe all’asta un numero limitato ed esclusivo di bottiglie scelte dai produttori e proposte solo in questa occasione con un packaging esclusivo.
L’intero ricavato sarà destinato a Trame Africane per completare i lavori del St. Therese Mission Hospital, l’ospedale iniziato nel 2009 per arginare la grave emergenza sanitaria che attanaglia l’intera regione del Meru in Kenya.
Info: www.unvinopertrameafricane.it

Focus - Il meglio della spumantistica italiana al centro dello “Sparkle Day 2015” (Roma - 22 novembre)
Roma si riempie di bollicine, con il meglio della spumantistica italiana al centro dello “Sparkle Day 2015”, evento organizzato dalla rivista “Cucina&Vini”, di scena il 22 novembre a Roma (The Westing Excelsior, Via Veneto), che ospiterà anche la presentazione di “Sparkle 2015”, l’edizione n. 13 della guida agli spumanti d’Italia, che, nei giorni scorsi, ha assegnato le “5 sfere” al top della produzione spumantistica dello Stivale.
Saranno 80 le aziende presenti, con 200 etichette in degustazione in rappresentanza dei territori più vocati, dal Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore, che guida il gruppo con ben 19 cantine, alla Franciacorta con 14, passando per il Trento Metodo Classico con 12 aziende. Ma non mancheranno etichette anche da altri regioni, come il Piemonte, l’Alto Adige, il Friuli, la Toscana, le Marche, l’Abruzzo, l’Umbria, e persino il Lazio, la Campania, la Puglia, la Sicilia e la Sardegna.
“Un parterre straordinario - spiega Francesco D’Agostino, direttore Cucina&Vini e curatore della guida Sparkle - che conferma il successo e la credibilità dello Sparkle Day, una manifestazione davvero unica nel suo genere. Non capita spesso di poter degustare, tutte insieme, le migliori bollicine presenti sul mercato. Un appuntamento imperdibile per i tanti appassionati ma anche per i semplici curiosi che avranno inoltre la possibilità di provare dei gustosi abbinamenti con alcune eccellenze food di altissima qualità”.
Info: www.cucinaevini.it

Focus - Consorzio tutela vini Collio e Slow Wine presentano “Collio day”. Il 27 novembre degustazioni e abbinamenti piatti e vini friulani
Il Consorzio Tutela Vini Collio e Slow Wine presentano il 27 novembre il “Collio Day”: nei locali Slow Food di diversi capoluoghi italiani, i produttori del Collio proporranno in degustazione le loro etichette, in abbinamento a piatti e specialità culinarie del territorio friulano. Un giorno per bere Collio e conoscere, dal nord al sud d’Italia, questa Doc in abbinamento ai suoi prodotti tipici, in quello che sarà un evento del gusto a 360°. Obiettivo della manifestazione è promuovere un territorio dalla lunga storia vitivinicola, conosciuto in tutto il mondo per i suoi vini bianchi, che ha saputo fare della tradizione e dell’innovazione i suoi punti di forza. Ed è così che gli autoctoni Friulano e Ribolla Gialla, il Collio Bianco e il Pinot Grigio, coltivato da più di 150 anni, saranno abbinati a piatti e specialità culinarie friulane
Info: info@gheusis.com