Promozione di stili di vita sani, lotta allo spreco di cibo, agricoltura sostenibile: ecco le tre tematiche più gettonate dai 10 progetti finalisti del “Bcfn Young Earth Solutions! (Yes!)” di Barilla, di scena il 3 e 4 dicembre a Milano

Promozione di stili di vita sani, lotta allo spreco di cibo, agricoltura sostenibile: ecco le tre tematiche più gettonate dai 10 progetti finalisti, selezionati tra le centinaia arrivate da oltre 20 Paesi di tutti i 5 continenti del mondo, che hanno partecipato all’edizione n. 3 del “Bcfn Young Earth Solutions! (Yes!)”, il concorso promosso dalla Fondazione Barilla Center for Food&Nutrition che mira a promuovere le idee di giovani talenti su tematiche urgenti per la nostra società e per la Terra.
“La novità 2014 - spiega Bcfn - è l’oggetto del bando: quest’anno i partecipanti sono stati chiamati a presentare idee sulle tematiche del Protocollo di Milano” (www.protocollodimilano.it). I dieci migliori progetti, selezionati dalla giuria, saranno presentati nell’International Forum on Food and Nutrition n. 6, a Milano, presso l’Università Bocconi, il 3 e 4 dicembre. L’idea vincitrice riceverà 10.000 euro come sostegno per realizzare la propria idea. Insieme ai dieci finalisti, altri venti progetti concorreranno per il titolo “Best on the Web”. Da oggi, tutti gli elaborati sono votabili online sul sito www.bcfnyes.com; l’idea che raggiungerà il maggior numero di voti sarà ufficializzata nel Forum e pubblicata nella sezione “Best on the web”.
Il Protocollo di Milano, nato su iniziativa della Fondazione Bcfn, ha l’obiettivo di promuovere una più ampia cultura e consapevolezza sull’importanza della sostenibilità e dell’accesso al cibo, indirizzando le proposte verso i tre macro obiettivi in vista di Expo 2015: lotta allo spreco alimentare con abbattimento del 50% entro il 2020 dell’impressionante cifra di 1,3 miliardi di tonnellate di cibo sprecato nel mondo attraverso campagne mirate e accordi di lungo termine che coinvolgano l’intera catena alimentare; riforme agrarie e lotta alla speculazione finanziaria promuovendo un’agricoltura più sostenibile, attraverso limitazioni sul prezzo delle materie prime sull’utilizzo della terra per biocarburanti a base alimentare; lotta all’obesità, con il richiamo all’importanza dell’educazione alimentare sin da bambini e alla promozione di stili di vita sani.