02-Planeta_manchette_175x100
Allegrini 2024

Una giornata nazionale dedicata all’educazione alimentare: è la proposta di legge di Susanna Cenni, parlamentare Pd. “Auspico introduzione ora di educazione alimentare a scuola”. Ministro Martina: “Progetto portato avanti con Ministro Istruzione”

Una giornata dedicata all’educazione alimentare, per conoscere e approfondire i principi alla base di questo importante disciplima e la prevenzione dei disturbi legati all’alimentazione, da istituire il 16 ottobre, in concomitanza con la Giornata Mondiale dell’Alimentazione: è la proposta di legge presentata da Susanna Cenni, parlamentare Pd, in “una fase di discussione intensa sulla scuola, sul bisogno di tornare a destinarvi risorse ed energie - ha detto Cenni - auspico davvero che si giunga, come proposto dai Ministri Stefania Giannini e Maurizio Martina, ad introdurre anche l’ora di educazione alimentare nelle scuole. La giornata per l’educazione alimentare, come previsto dal mio testo, andrebbe ad integrare tutto ciò”. Far diventare l’educazione alimentare materia curriculare a scuola è un’esigenza sempre più sentita, come sottolineato nei giorni scorsi da WineNews alla riapertura delle scuole, e quella della parlamentare è “un’iniziativa davvero importante - ha sottolineato il Ministro delle Politiche Agricole Maurizio Martina - la proposta dell’onorevole Cenni si integra con il progetto che, insieme al Ministro dell’Istruzione, stiamo portando avanti per introdurre nelle scuole l’ora di educazione alimentare”.
“Sono tanti i comportamenti sbagliati nel rapporto con il cibo e l’alimentazione - ha aggiunto Cenni - mparare da piccoli che il cibo ha un valore, che non si spreca, ma anche comprendere che ha una sua stagionalità e che i diversi sapori significano biodiversità è il miglior modo per investire sul futuro. L’obiettivo della proposta è quello di sensibilizzare alla cultura del cibo, della sovranità e della sicurezza alimentare, tema che sarà anche al centro dell’Expo 2015. La giornata per l’educazione alimentare si svolgerebbe nelle scuole attraverso iniziative, attività didattiche ed educative, che potrebbero coinvolgere anche produttori agricoli locali. Un progetto da portare avanti anche per contrastare il fenomeno, molto diffuso, dei disturbi alimentari, che in Italia coinvolge 2 milioni di giovani”.
“Educare e sensibilizzare i cittadini sui temi legati al cibo, a una nutrizione equilibrata e a un sano stile di vita - ha detto il Ministro Martina - sono obiettivi fondamentali, in particolare per quanto riguarda i bambini e i ragazzi. Dobbiamo fare in modo che si apprenda fin da piccoli il valore e il significato di quanto è sulle nostre tavole ogni giorno perché questo vuol dire anche prevenire fenomeni purtroppo sempre più problematici come i disturbi alimentari e gli sprechi di cibo. Voglio quindi ringraziare Cenni e tutti i firmatari per questa proposta con l’auspicio che possa concretizzarsi il prima possibile”.
A sottolineare l’importanza della proposta è anche la Cia-Confederazione Italiana Agricoltori che ricorda come in Italia i costi sociali di obesità e sedentarietà, problemi in aumento nel nostro Paese soprattutto tra i più giovani, toccano i 65 miliardi di euro. Non solo: ormai nel Paese circa il 12% dei bambini è obeso e, nella fascia d’età tra i 6 e gli 11 anni, 1 su 3 è in sovrappeso. “Bisogna puntare sull’educazione dei più giovani per invertire la rotta - ha detto l’organizzazione - e favorire una dieta sana e corretta. Oggi il 22% dei genitori dichiara che i propri figli non mangiano quotidianamente frutta e verdura. Diventa quindi necessario frenare il progressivo abbandono dei principi della Dieta Mediterranea a favore del consumo di “junk food” da parte dei più piccoli (+7% in un anno) e investire su una cultura alimentare che privilegi l’ortofrutta in un’ottica di prevenzione e tutela della salute”.

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Altri articoli