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Non si arresta il trend positivo per il biologico ed il naturale made in Italy: cresce il tasso di penetrazione, ma anche il numero di operatori e le superfici coltivate. A dirlo i dati dell’Osservatorio Sana 2014, curato da Nomisma

Non si arresta il trend positivo per il biologico ed il naturale made in Italy, che conferma non solo la dinamicità positiva del settore biologico dal punto di vista della attività produttive, di trasformazione e commercializzazione, ma anche l’aumento dei consumatori bio, in controtendenza sulla crisi economica che ha colpito i consumi delle famiglie. A dirlo, a pochi giorni dalla fine del Sana n. 26 (Salone Internazionale del Biologico e del Naturale), i dati dell’Osservatorio Sana 2014 curato da Nomisma: per il terzo anno consecutivo, cresce in Italia il tasso di penetrazione degli alimenti a marchio bio, ovvero la percentuale di consumatori che, negli ultimi 12 mesi, hanno fatto l’acquisto di almeno un prodotto bio, percentuale che nel 2014 è salita al 59% sui consumatori totali, registrando un netto incremento sia sul 54,5% del 2013 (+4,5%) sia sul 53,2% del 2012 (+ 5,8%). E tra coloro che hanno fatto almeno un acquisto a marchio bio, il 37% dichiara di consumare prodotti bio almeno 1 volta alla settimana, e il 22% ogni giorno.
L’incremento del consumo di alimenti bio certificati, registrato dall’indagine, si rispecchia anche nei dati presentati a Sana dal Sinab - Sistema di Informazione Nazionale dell’Agricoltura Biologica, che fotografano la situazione della produzione biologica nel nostro paese al 31 dicembre 2013, e da Ismea - Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare sulla vendita di prodotti a marchio bio nel canale di vendita della Grande Distribuzione. Sulla base dei dati Sinab risulta che gli operatori biologici certificati in Italia sono 52.383 (erano 49.709 al 31 dicembre 2012), con un incremento rispetto ai dati 2012 del 5,4%. In aumento anche la superficie coltivata secondo il metodo biologico, che risulta pari a 1.317.177 ettari (erano 1.167.362 nel 2012), con una crescita complessiva, sul 2012, del 12,8%.
Sul fronte del consumo interno i dati presentati da Ismea, su rilevazione del panel famiglie Ismea/GFK-Eurisko nei primi 5 mesi 2014, evidenziano una spesa di prodotti confezionati a marchio bio nel canale della gdo ancora in espansione, con addirittura un + 17,3% in valore sullo stesso periodo del 2013. Trend positivo anche per la vendita di cosmetici di derivazione naturale nel canale delle erboristerie: le cifre diffuse a Sana 2014 da Cosmetica Italia dicono che, pur risentendo della congiuntura negativa, questo canale di vendita ha sofferto meno di altri registrando un +1,8% nel primo semestre 2014, con proiezioni del +2% a fine esercizio, per un valore di mercato superiore ai 410 milioni di euro.
Bene anche i numeri del Salone, che ha fatto segnare un +36% di visitatori sul 2013, per un totale di oltre 43.768 presenze, con un +28% di operatori esteri ed un +35% di operatori italiani, e 1.500 buyer esteri che hanno visitato Sana. Numeri record che non si limitano all’expo, affollati di espositori, visitatori e buyer italiani ed esteri: con oltre 5.000 presenze stimate, hanno registrato il pienone anche gli incontri di approfondimento culturale e scientifico, che hanno accompagnato la fiera - dai convegni “Sana for Expo” ai corsi di “Sana Academy”, organizzati da BolognaFiere, agli incontri su salute e attività sportiva professionale e amatoriale nella new entry “Sana Sport”, ai congressi medico-scientifici organizzati dalla Fondazione Istituto di Scienze della Salute su celiachia ed educazione alimentare del terzo millennio. A conferma che Sana è la manifestazione italiana di riferimento a 360 gradi per il biologico e il naturale, con una proiezione internazionale sempre più accentuata e riconosciuta per la promozione del bio made in Italy nel mondo.
Risultati di enorme soddisfazione per BolognaFiere, che organizza Sana in collaborazione con Federbio, ai quali si aggiunge il prestigioso incarico assegnato a BolognaFiere di global partner per la realizzazione del Parco della Biodiversità di Expo 2015, l’area dell’esposizione universale in cui sarà protagonista il biologico. L’annuncio ufficiale dell’accordo tra la Fiera di Bologna e gli organizzatori dell’Expo è stato fatto congiuntamente il 6 settembre dal Presidente di BolognaFiere, Duccio Campagnoli, e dal Ministro delle Politiche Agricole, Maurizio Martina. “E’ un traguardo che ci riempie di legittima soddisfazione per aver visto riconosciuto il ruolo di BolognaFiere come global partner di “Expo2015” per portare il biologico e la biodiversità all’esposizione. Sarà un appuntamento di straordinaria importanza per tutto il settore di riferimento ed anche per il ruolo di Bologna di Città del Cibo, in chiave innanzi tutto di cultura di un nuovo modello agroindustriale sostenibile e dell’alimentazione di qualità, sostenibile e sicura.
“Per far fronte a questo impegno che ci onora - spiega il Presidente Campagnoli - chiamiamo fin da ora a raccolta tutto il mondo associativo e i partner e le competenze imprenditoriali del settore del biologico, da anni protagonisti a Sana, e che, con l’edizione 2014, ci hanno premiato con il considerevole aumento di espositori, sia italiani che esteri, confermando Sana come la piattaforma leader in Italia per il biologico, la cosmesi bio e naturale e i prodotti per il vivere quotidiano ecologico. Il tema “Nutrire il Pianeta” di Expo 2015 - conclude Campagnoli - ci pone di fronte alla sfida mondiale di garantire l’accesso ad una sana alimentazione per tutti, superando il paradosso odierno che vede centinaia di migliaia di esseri umani che mangiano troppo o male, mentre altrettanti non mangiano affatto. E ci richiama anche all’imperativo di nutrire la biodiversità stessa del Pianeta con il metodo di coltivazione biologico che è rispettoso dell’ambiente, dei cicli naturali e del ricco patrimonio genetico che solo la tutela della biodiversità può preservare dalla sparizione. Per questo nell’area che ci è stata affidata all’Expo2015 come global partner coniugheremo biologico e biodiversità, evidenziando il legame indissolubile che li lega”.
Da registrare anche il boom di “visitatori virtuali”, su www.sana.it e sui social: più di 10.000 utenti unici al giorno, negli ultimi 7 giorni, e 41.732 visite al sito nei “quattro giorni”; su Youtube sono stati caricati 60 video riferiti a Sana 2014, che hanno registrato 14.200 visualizzazioni. 1,4 milioni le visualizzazioni complessive sulla pagina Facebook di Sana, 115.000 le interazioni attive Facebook e Twitter nei soli “quattro giorni”.

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