“Campolibero è un provvedimento di svolta per l’agricoltura, con grandi novità, a partire dalle deduzioni Irap per chi assume”, controlli, sicurezza, Ogm: così Martina sugli emendamenti al dl al Senato. Coldiretti: “giusta direzione”

“Campolibero è un provvedimento di svolta per l’agricoltura, bisogna andare indietro negli anni, almeno al 2008, per trovare provvedimenti per il settore di questa portata e introduce inoltre novità importanti come le deduzioni Irap per l’occupazione”. Lo afferma il Ministro delle Politiche Agricole Maurizio Martina, presentando in Commissione Agricoltura al Senato le novità introdotte nel piano Campolibero per l’agricoltura contenuto nel dl competitività dai 15 emendamenti già approvati.
“Lo sviluppo dell’iter parlamentare del decreto legge sulla competitività e in particolare del pacchetto “#campolibero” a favore dell’agricoltura va nella giusta direzione - dice la Coldiretti - rappresentando un buon passo in avanti per il rilancio delle campagne dove con la green economy si aprono opportunità per oltre centomila posti di lavoro che possono contribuire alla crescita sostenibile e alla ripresa economica ed occupazionale del Paese”.
“Gli emendamenti sono stati definiti in un grande lavoro di squadra e unità di azioni per cui mi sento di ringraziare tutti - aggiunge il Ministro Martina - è la dimostrazione che si può fare un lavoro positivo e virtuoso tra Governo e Parlamento. Il lavoro non è finito, dobbiamo rendere immediatamente fruibili gli strumenti offerti, dando anche la massima informazione possibile sul territorio”.
Per il viceministro Andrea Olivero, che ha seguito assieme ai senatori tutto il lavoro emendatorio, “Campolibero è un segnale importante per l’agricoltura italiana. In particolare sui controlli è stato fatto un lavoro straordinario, una semplificazione che non riduce minimamente la sicurezza, anzi offre maggiori garanzie”. La relatrice Pd del dl, Ileana Pignedoli, osserva come alcuni temi del collegato per l’agricoltura sono stati inseriti nel dl, altri saranno ripresi nel lavoro autunnale riferito al collegato. L’attenzione alla pesca, al sistema delle reti di impresa per favorire la competitività e alla sicurezza alimentare, compreso il definire reato la coltivazione di Ogm, sono i punti significativi di Campolibero per il capogruppo Pd in Commissione Agricoltura al Senato Roberto Ruta che sottolinea peraltro “l’intelligenza e l’elasticità di tutti i gruppi presenti in Commissione nel lavoro sul decreto legge”.
Il provvedimento, rileva la Coldiretti, si è arricchito di moltissime norme, sollecitate dall’Organizzazione, sotto il profilo della semplificazione degli adempimenti a carico delle imprese agricole, dei controlli e del sostegno all’occupazione giovanile. Misure attese dagli imprenditori agricoli, sottolinea Coldiretti, che devono adesso essere confermate nel prosieguo dell’esame parlamentare.