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ISTRUZIONI PER L’USO: ECCO TUTTO QUELLO CHE C’E’ DA SAPERE SUL “MASTER IN CULTURA DEL CIBO E VINO PER LA PROMOZIONE DELLE RISORSE ENO-GASTRONOMICHE” DI UNIVERSITÀ CA’ FOSCARI DI VENEZIA. DA FEBBRAIO A NOVEMBRE 2012 ...

Formare figure professionali da inserire nei differenti comparti del variegato mondo della valorizzazione e promozione del patrimonio agroalimentare ed enogastronomico italiano, attraverso una formula ormai consolidata e apprezzata, che si articola in sette moduli didattici che affrontano i temi della storia e geografia dell’alimentazione, della legislazione e produzione alimentare, della convivialità, della comunicazione e del marketing: ecco la mission del “Master di primo livello in Cultura del Cibo e del Vino per la promozione delle risorse enogastronomiche” promosso dall’Università Ca’ Foscari di Venezia - di cui WineNews è storicamente testimonial (con lezioni nel Master) - che torna, anche nell’anno accademico 2011/2012 (da febbraio a novembre: le domande di ammissione scadono il 14 gennaio 2012), a Valdobbiadene. Con una novità, in considerazione del confermato successo: l’Ateneo di Venezia ha deciso di inserire il Master fra gli executive, ovvero i master di eccellenza, offerti dalla Ca’ Foscari Challenge School, scuola di formazione avanzata permanente.
Le lezioni del Master, tenute da docenti universitari, esperti del settore, funzionari preposti alla promozione, tutela e al controllo della qualità delle risorse alimentari, e da responsabili delle relative produzioni, si svolgono parte in aula, alcune in forma itinerante nel territorio agricolo, e parte in forma seminariale presso importanti aziende produttive del Nord-Est. Gli studenti completano la loro formazione con un periodo di stage in un’azienda di produzione o in uno dei tanti enti di promozione, tutela e controllo del nostro patrimonio alimentare. Sono previste verifiche intermedie sul livello di preparazione personale e collettiva degli studenti ed una tesina che ogni partecipante è tenuto a redigere al termine del percorso formativo.
Le analisi ex-post indicano che una percentuale considerevole dei diplomati del Master trova occupazione nella sede dello stage e/o in aziende dell’agroalimentare anche di fuori regione. Sono ammessi al Master studenti in possesso di laurea triennale di qualsivoglia disciplina e anche studenti stranieri con titolo equivalente. L’esperienza delle passate edizioni ha evidenziato che al Master partecipano sia giovani neolaureati interessati ad intraprendere una professione nel settore, sia persone mature già inserite nell’ambito enogastronomico che desiderano approfondire conoscenze e competenze.
La formula formativa del Master sta riscuotendo successo fra gli studenti ed interesse presso organi di informazione, aziende, enti ed istituzioni del settore non solo nazionale: sono infatti molte le aziende interessate a collaborare con il Master, sostenendolo anche economicamente o offrendo ospitalità per seminari e stage (esperienze che sovente si trasformano in opportunità occupazionali); interesse alla formula ed ai contenuti di questo Master è stato espresso anche da altre Regioni italiane e stati stranieri (Brasile). E proprio in considerazione di queste motivazioni, l’Ateneo ha ritenuto di inserire il Master fra gli executive offerti da Ca’ Foscari Challenge School, la scuola di formazione permanente con quattro linee di programmi di formazione avanzata: “post-lauream”, attraverso master universitari rivolti tipicamente a neo-laureati con poca esperienza lavorative alla ricerca di approfondimenti delle conoscenze necessarie in una particolare attività professionale; “executive”, con corsi brevi e master rivolti ad individui già protagonisti del mondo del lavoro e alla ricerca di contenuti professionalizzanti; “Mba/Dba”, composti in programmi formativi complessi, rivolti a individui orientati ad acquisire competenza manageriale “vivendo” un’esperienza formativa; “estesa”, attraverso un insieme ampio di iniziative che permettono di coltivare la competenza diffusa, anche con il ricorso ai media più moderni. Il Master 2011/2012 è inserito nell’Albo Regionale dell’Alta Formazione promosso dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e dall’Unione Europea; è sostenuto dal Comune di Valdobbiadene e da importanti aziende dell’agroalimentare di eccellenza.

Focus - “Master in cultura del vino e del cibo”: istruzioni per l’uso
Il Master
Il Master, che è annuale, analizza, attraverso un percorso interdisciplinare, il cibo ed il vino nei differenti aspetti culturali che riguardano le forti relazioni con il territorio, la produzione e la trasformazione alimentare, il controllo della filiera produttiva e la certificazione di qualità, ma anche la storia e la cultura dell’alimentazione e della ristorazione, la convivialità e la comunicazione (nella letteratura, nelle arti figurative, nel cinema, nell’editoria e nel giornalismo ...). Parte del programma è riservata al marketing alimentare e alle ricadute economiche del turismo enogastronomico.
Il corso fornisce conoscenze e competenze tali da creare una figura di esperto per la valorizzazione del patrimonio enogastronomico del nostro paese. Una figura flessibile, dotata di conoscenze sulla correlazione stretta fra alimentazione e territorio; sulle ricadute economiche che la valorizzazione del settore comporta; sulla natura chimico-biologica dell’alimento e dei suoi componenti; sulla normativa che ne regola la produzione e commercializzazione e infine sulla sua origine e sui processi di trasformazione sino al consumo. Dato il forte carattere interdisciplinare, al Master possono essere ammessi i laureati triennali o magistrali di qualsiasi disciplina.
Profili professionali
I possibili profili professionali possono essere: gestore di attività d’alta qualità nei comparti agroalimentare, enogastronomico e della ristorazione; organizzatore di eventi culturali e turistici connessi alle risorse alimentari ed enogastronomiche; funzionario o consulente di enti pubblici e aziende private con compiti di pubblicizzazione e valorizzazione del patrimonio agroalimentare ed enogastronomico; valorizzatore e conservatore di materiali e testimonianze della cultura alimentare in archivi, biblioteche, musei etnografici locali e regionali; pubblicista specializzato nel settore dell’editoria enogastronomica nelle differenti forme (carta stampata, radio e Tv, cinema, internet, etc.); studioso e ricercatore nell’ambito delle tradizioni, della storia e dell’archeologia alimentare.
Percorso formativo
L’attività formativa si articola in un percorso di 360 ore di lezioni (corrispondenti a 45 crediti) così articolate: lezioni teoriche in aula o itineranti sul territorio tenute da docenti esperti provenienti dall’ambito universitario, professionisti del settore o dal mondo della produzione; seminari presso aziende del settore e consorzi di valorizzazione dei prodotti sotto la guida dei docenti, esperti e dei tecnici della produzione.
Il percorso formativo si articola in 7 moduli con l’obiettivo di ampliare le conoscenze sui diversi aspetti del cibo e dell’alimentazione e di sviluppare le capacità di comunicazione e di marketing: Territorio ed alimentazione; Storia e cultura dell’alimentazione e della ristorazione; Convivialità; Legislazione e sicurezza alimentare; Natura, produzione e trasformazione degli alimenti; Cibo, vino e comunicazione; Economia e marketing alimentare.
Una importante fase della formazione è costituita dal periodo di tirocinio in azienda (12 crediti per un impegno complessivo di 300 ore) che contribuisce ad ampliare ed approfondire le tematiche presentate in aula. Per la preparazione della tesina, che lo studente dovrà presentare ai fini della prova finale e che costituirà elemento di valutazione, assieme alle prove intermedie, sono previsti 3 crediti corrispondenti ad un impegno complessivo di 75 ore.
Info: Posti disponibili: 30; Periodo di svolgimento: Febbraio - Novembre 2012; Contributo d’iscrizione: € 3.300 (in due rate); Coordinatore: Roberto Stevanato.
Info: www.mastercibo.it; ideas.formazione@unive.it; tel. 041/2346806

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